La legge regionale mette a punto tutta una serie di agevolazioni nei trasporti pubblici riservate ai pensionati sociali con più di 65 anni e agli ultrasettantenni con un reddito fino a 15mila euro
Sui mezzi pubblici si fa spazio la terza età.
Grazie ad un provvedimento che conta pochi precedenti in Italia la Regione Lazio scende in campo a favore degli anziani e delle spesso risicate condizioni di reddito.
Una novità che trova spazio nella legge finanziaria regionale e riserva tutta una serie di agevolazioni a favore degli anziani nelL'utilizzo dei trasporti pubblici.
Il tabellino delle novità prevede per i cittadini ultrassessantacinquenni con pensione sociale, la circolazione è gratuita sui mezzi del comune di residenza e su tutti i treni e bus pubblici regionali, in pratica L'utilizzo delL'agevolazione riguarda le otto ferrovie laziali di Trenitalia, quelle gestite da Trambus (Roma-Viterbo, Roma-Lido e Roma-Pantano), i pullman Cotral e la metropolitana.
Ugual provvedimento per gli over 70 con reddito fino a 15mila euro, mentre per chi ha più di 70 anni, è mutilato o invalido di guerra, non sarà necessario pagare il biglietto per spostarsi sui treni o bus regionali, indipendentemente dalla ricchezza personale.
Un regime tariffario, decisamente innnovato, che trova spazi precisi anche per gli sconti previsti sugli abbonamenti Atac già offerti dal comune e dalla provincia di Roma.
Il provvedimanto nel suo insieme riguarda parecchie centinaia di migliaia di cittadini.
Da un rapido calcolo nel Lazio gli 65 anni si stima siano circa 950mila, in pratica quasi un cittadino su cinque.
A Roma ad aver superato la soglia dei 70 sono circa 380mila.M. M. – clickmobility.it