“La Regione è debitrice delle aziende di somme dovute per gli anni pregressi a vario titolo, pari a circa 10 milioni” sottolinea l'assemblea di Anav
L'Anav Sicilia ufficializza lo stato di agitazione della categoria.
Ieri durante L'assemblea delL'associazione, la stessa che raggruppa 140 imprese private di autolinee in concessione e trasporto passeggeri extraurbano, è stato proclamato lo stato di agitazione.
L'Anav ha deciso di promuovere a tambur battente un incontro con i sindacati per prospettare loro il rischio che l’attuale situazione potrà determinare sul mantenimento dei livelli occupazionali (in atto 2.000 dipendenti), impegnando il presidente dell’Associazione, Antonio Graffagnini, e gli altri organi statutari, a chiedere con urgenza un incontro con i Presidenti della Regione e dell’Ars, con gli assessori ai Trasporti, al Bilancio ed al Lavoro, nonché con i presidenti delle commissioni legislative Trasporti, Bilancio e Lavoro e con i capigruppo dell’Ars, per un approfondito chiarimento dei problemi e una concreta soluzione.
"L’attuale crisi del settore – spiegano in Anav – nasce dal fatto che, secondo la legge 19 del 2005, la Regione (che per il 2006 ha stanziato 177 milioni di euro a parziale ristoro dei costi che le aziende pubbliche e private sostengono per il trasporto locale), per il prossimo anno dovrebbe erogare 220 milioni, invece la Finanziaria riduce il capitolo ad appena 134 milioni. Come se non bastasse, la Regione è anche debitrice delle aziende di somme dovute per gli anni pregressi a vario titolo, pari a circa 10 milioni".
Alla riunione dell’assemblea è intervenuto l’assessore regionale ai Trasporti, Dore Misuraca, che, manifestando le difficoltà finanziarie in cui si trova la Regione, ha mostrato disponibilità nei confronti dei gravi problemi cresciuti attorno al settore. La mancanza di risorse, ha sottolineato L'assessore, non è solo un problema delle imprese, ma è soprattutto un problema per la mobilità dei cittadini – studenti, pendolari, anziani, forze dell’ordine – che fruiscono quotidianamente dei servizi di collegamento urbano ed extraurbano.
L’Anav Sicilia ribadisce che il trasporto pubblico locale, settore essenziale per una politica di sviluppo del territorio, di sostegno delle attività economiche e di servizio ai cittadini, ha necessità assoluta di risorse certe, di decisioni condivise e di una seria programmazione del futuro, che ne assicurino la crescita, l’efficienza e lo sviluppo.Manu Mich. – clickmobility.it