La novità possibile grazie alla concertazione fra Cgil, Cisl, Uil, Start e Steat

ASCOLI. SCONTI AI LAVORATORI PENDOLARI IN VIAGGIO FRA ASCOLI E SAN BENEDETTO

ASCOLI. SCONTI AI LAVORATORI PENDOLARI IN VIAGGIO FRA ASCOLI E SAN BENEDETTO

La Provincia estende al trasporto su rotaia la campagna di agevolazioni tariffarie per incentivare l'uso del mezzo pubblicol'assessore Maroni: “Siamo convinti che per portare avanti un’efficace politica di trasporto pubblico sia necessario accompagnare a messaggi e inviti azioni concrete, condivise e partecipate”

In viaggio tra Ascoli e San Benedetto a metà prezzo.
A partire dal 1 novembre i lavoratori dipendenti potranno fruire dello sconto del 50% sugli abbonamenti sulla tratta Ascoli – San Benedetto. Si tratta della nuova iniziativa messa in campo dall’amministrazione provinciale che estende anche al trasporto su rotaia la campagna di agevolazioni avviata nel 2005 per incentivare L'uso del mezzo pubblico.

Dopo il successo dello scorso anno (+30% degli abbonati) in cui furono promosse agevolazioni solo per gli spostamenti in autobus, la Provincia quest’anno rilancia consentendo ai pendolari di poter scegliere se utilizzare il bus o il treno.

Grazie ad una concertazione fra Cgil, Cisl, Uil, Start e Steat ed all’impegno sia finanziario che progettuale dell’amministrazione provinciale, i lavoratori dipendenti potranno sottoscrivere a metà prezzo l’abbonamento integrato “Picchio” al prezzo di 31,05 euro (il costo intero è di euro 62,10).

Il “Picchio” ha durata mensile e consente di effettuare un numero illimitato di viaggi tra Ascoli e San Benedetto utilizzando indifferentemente il treno o gli autobus extraurbani della Start. Inoltre con lo stesso abbonamento è possibile anche spostarsi con tutti gli autobus urbani delle due città.

“Siamo convinti che per portare avanti un’efficace politica di trasporto pubblico – ha dichiarato l’assessore ai Trasporti Ubaldo Maroni – sia necessario accompagnare a messaggi e inviti azioni concrete, condivise e partecipate. Per questo la Provincia è sempre in stretto contatto con le società, le associazioni e gli enti pubblici che possono concorrere a realizzare una mobilità efficiente, efficace, e soprattutto sostenibile”.

Ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione anche il dirigente del servizio Trasporti Emidio De Angelis che ha sottolineato l’impegno finanziario dell’amministrazione. Per il progetto “Scegli il treno o il bus” infatti la Provincia interviene sostenendo il costo del 50% degli abbonamenti e L'investimento complessivo delL'Ente per le incentivazioni L'uso del mezzo pubblico ammonta, nel 2006, a ben 280 mila euro.

L’assessore Maroni ha quindi posto l’accento sulla necessità di uno stretto coordinamento tra enti locali per favorire l’adozione di servizi utili come quello in partenza a Porto Sant’Elpidio, San Benedetto e Porto San Giorgio. Si tratta del progetto “C’entro in bici”, pensato per consentire un utilizzo gratuito di biciclette pubbliche in tutte le città aderenti all’iniziativa (sono oltre 50 in tutta Europa, da Amsterdam a Ravenna) ed utile anche per ovviare al problema delle città che non offrono coincidenze tra treni e autobus. A tal proposito Maroni ha sottolineato L'esigenza di offrire ai pendolari in arrivo ad Ascoli le coincidenze per raggiungere il centro cittadino con il trasporto urbano, attualmente non disponibili. La Provincia si è già messa in contatto con il Comune di Ascoli Piceno per studiare insieme soluzioni che consentano di spostarsi con agilità tra la stazione ed il cuore della città.

L’abbonamento mensile “Picchio” può essere acquistato esclusivamente nelle 3 rivendite autorizzate al rilascio: l’agenzia Cameli ad Ascoli Piceno, il bar dello Sport a Villa Sant’Antonio e l’agenzia Start a San Benedetto del Tronto. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Start o agli uffici del servizio Trasporti della Provincia, tel. 0736-277.913 / 915.
Manu Mich. – clickmobility.it

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