l'intervento sarà finanziato dalla Regione che attingerà le risorse necessarie dal monte delle sanzioni applicate a Trenitalia
Abbonamento gratuito per gli utenti piemontesi delle linee ferroviarie regionali e interregionali.
La Regione ha avanzato la richiesta e Trenitalia ha espresso la disponibilità a collaborare mettendo a disposizione i propri sportelli e il personale addetto per far scattare l’operazione in occasione del rinnovo degli abbonamenti nel mese di febbraio (a partire dal 28 gennaio).
La decisione è emersa con decisione ieri in occasione delL'incontro tra l’assessore Daniele Borioli e i rappresentanti dei vertici nazionali di Trenitalia.
Durante l’incontro sono stati definiti, per grandi linee, i criteri per procedere, sulla scorta delle intenzioni già manifestate dalla Regione Piemonte, al risarcimento dell’utenza per i disservizi verificatisi durante il mese di dicembre.
L’intervento sarà finanziato dalla Regione che attingerà le risorse necessarie dal monte delle sanzioni applicate a Trenitalia, in corso d’esercizio, per inadempienze contrattuali.
Entro la prossima settimana, inoltre, saranno fornite all’utenza tutte le informazioni e i dettagli operativi.
La Regione ha inoltre chiesto garanzie circa l’impegno dell’azienda per superare la grave situazione di disservizio verificatasi negli ultimi tempi, registrando la piena disponibilità a collaborare.
“Mi pare – ha spiegato l’assessore Borioli – che l’atteggiamento di Trenitalia volga verso uno spirito di collaborazione, a cominciare dalla disponibilità a operare per l’attuazione del risarcimento agli utenti deciso dalla Regione.
Restano aperti molti problemi che cercheremo di affrontare sin dalle prossime settimane con la sottoscrizione di un nuovo contratto di servizio, che conterrà migliori e più estese garanzie per l’utenza nei casi di disservizio”.
“Ribadisco – ha concluso Borioli – e su questo mi paiono d’accordo anche i vertici nazionali di Trenitalia, che occorre spezzare il meccanismo, sin qui in vigore, per cui le sanzioni venivano di fatto restituite all’azienda sotto forma di “investimenti e servizi aggiuntivi”. Le sanzioni devono servire prima di tutto a risarcire gli utenti, anche se l’obiettivo è ovviamente quello di avere meno disservizi e quindi meno sanzioni”.
La prossima settimana il tema sarà ripreso durante un vertice convocato a Roma al quale parteciperanno gli assessori ai Trasporti del Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Toscana.M. Gio M. – clickmobility.it