Trasporti e ambiente

VENEZIA. LA REGIONE DOTERA' IL PARCO AUTO DI  VETTURE A BASSA EMISSIONE

VENEZIA. LA REGIONE DOTERA' IL PARCO AUTO DI  VETTURE A BASSA EMISSIONE

Conta: “Si tratta di un’iniziativa che va nella direzione data dalla Regione con il Piano decennale  per la lotta all’inquinamento atmosferico”

La Regione prevede di dotare il parco vetture di auto a bassa emissione.
La scelta si inserisce nel più ampio progetto regionale per la riduzione delle emissioni inquinanti.
L’iniziativa è stata avviata dL'assessore all’Ambiente, Giancarlo Conta, che ha annunciato l’acquisto di due autovetture Lexus con tecnologia ibrida a bassa emissione, che saranno date in dotazione all’autorimessa regionale.

Alla base di tale tecnologia vi è il sistema ibrido HSD (Hybrid Synergy Drive), che permette alla vettura, dotata di un motore a benzina verde e di uno elettrico, di sfruttare a basse velocità il solo motore elettrico, a velocità di crociera la potenza del motore a benzina. Per quanto riguarda la batteria, che alimenta il motore elettrico, non è necessaria alcuna ricarica esterna, in quanto ricicla l’energia che normalmente si genera nelle fasi di frenata.

L’iniziativa della Regione prevede una prima fase, della durata di un anno, nel corso della quale, in base ad un calendario di controlli delle emissioni, le due vetture saranno periodicamente testate dall’Arpav. Al termine di questa prima fase verrà definita una tabella, in base alla quale verrà successivamente predisposto un bando di gara per l’acquisto (o acquisite attraverso la formula del leasing) delle autovetture che andranno a sostituire quelle attualmente in dotazione alla Regione e che dovranno avere come requisito essenziale un’emissione non superiore a quella verificata nel test.

“Si tratta – precisa l’assessore Conta – di un’iniziativa che va nella direzione data dalla Regione con il Piano decennale per la lotta all’inquinamento atmosferico e con la quale si vuole dare il segnale che in prima linea nella lotta all’inquinamento debbano esserci soprattutto le istituzioni e gli enti pubblici, che devono non solo stabilire le regole, ma devono autoapplicarle. In questo senso, come Regione, intendiamo avviare ulteriori interventi che vedranno sempre più l’uso di energia proveniente da fonti rinnovabili e l’utilizzo di energia idroelettrica e eolica”.Manu Mich. – clickmobility.it

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