l'assessore si è detto pronto a presentare entro breve tempo il Piano regionale della mobilità dei trasporti e della logisticaCiani: “Penso che entro un anno il Piano sarà approvato e operativo”
La mobilità di scena in Consiglio.
Con la relazione di Fabio Ciani, assessore regionale alla Mobilità, si è aperta in via della Pisana la seduta straordinaria sui trasporti e il sistema aeroportuale, con particolare riferimento a Ciampino.
Una seduta straordinaria programmata e presieduta da Massimo Pineschi, presidente del Consiglio Regionale del Lazio. Ciani ha detto che, dopo aver ascoltato in commissione le categorie interessate e gli enti locali, è pronto a presentare entro breve tempo il Piano regionale della mobilità dei trasporti e della logistica.
“Penso – ha precisato – che entro un anno il Piano sarà approvato e operativo”. Ciani ha poi detto che su un settore strategico come la mobilità, “la Regione si è riappropriata delle sue funzioni di programmazione, indirizzo e controllo per rispondere alle esigenze dei cittadini, specialmente dei pendolari che hanno tempi di percorrenza inaccettabili: si tratta di potenziare i servizi e migliorare la qualità in una regione dove il pendolarismo è molto diffuso ed è parte importante nella vita dei cittadini. Anche per questo motivo, cambia il rapporto tra Regione e Trenitalia: su orari e tratte diremo noi la nostra e non delegheremo decisioni importanti per la collettività”.
Per quanto riguarda Ciampino e gli altri aeroporti laziali, Ciani ha detto che “la Regione deve giocare un ruolo fondamentale in materia. Il volume di traffico aereo che grava su Ciampino determina problemi di rischio per la salute che riguardano sia l’inquinamento ambientale sia quello acustico. Il tavolo aperto tra Regione, Enti locali ed Enac, deve indicare soluzioni adatte a risolvere la questione: non solo non si devono aggiungere voli su quell’aeroporto, ma se ne devono spostare alcuni a Fiumicino, l’unico in grado di sopportare un traffico simile”.
Per quanto concerne gli scali di Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo, l’assessore ha dichiarato che questi “devono assumere un ruolo maggiore. L’aeroporto di Latina, infatti, ci sembra che possa essere utilizzato più di altri per i voli ‘low cost’, se non altro perché ha già una rete ferroviaria che si collega con l’aeroporto stesso. Frosinone, invece, – ha spiegato Ciani – deve sviluppare la sua vocazione elicotteristica, mentre Rieti può puntare sul volo a vela. Viterbo, infine, può essere il punto di riferimento per gli aerei della Protezione civile”.
La discussione ha visto poi L'intervento di Enrico Luciani, presidente della commissione Mobilità.
"Perché a questo settore abbiamo cambiato denominazione da Trasporti a Mobilità? – si è chiesto Luciani – Perché così abbiamo attribuito al nostro lavoro un significato simbolico.
Come Presidente della commissione Mobilità mi sono attribuito l’impegno di porre i cittadini al centro del sistema di trasporto, perché possano esercitare il loro diritto alla mobilità nelle migliori condizioni possibili”.
Luciani ha così fotografato la situazione al momento dell’insediamento della nuova Giunta e della nuova maggioranza.“Una situazione di forte criticità: pendolari che per andare da casa al lavoro impiegavano tempi biblici, aziende di trasporto come Trenitalia e Cotral che modificano orari e condizioni di viaggio a proprio piacimento, un indebitamento di 45 milioni di euro del Cotral, carenze di organico soprattutto tra gli autisti, manutenzione approssimativa".
"I contratti stipulati dalla Regione con Trenitalia – ha precisato Luciani – sembrano cambiali in bianco, senza possibilità di verifiche e di controlli, senza sanzioni per il mancato rispetto degli accordi.
Bisogna uscirne, le indicazioni fornite dall’assessore Ciani sono condivise. La cura del ferro, la dotazione di infrastrutture stradali e ferroviarie e di nodi di scambio, il potenziamento del sistema portuale che fa perno su Civitavecchia sono tutte partite che abbiamo aperto e che intendiamo portare a compimento”. M. M. – clickmobility.it