Polizia Municipale e Atr hanno sviluppato progetto innovativoRedazione immediata dell'atto di accertamento
Computer palmari per l’accertamento delle violazioni relative alla sosta di autoveicoli: ecco una delle novità per il 2007 della Polizia Municipale di Cesena.
Il comando della Pm insieme al servizio di controllo della sosta Atr, svolto mediante l’impiego di ausiliari della sosta, ha sviluppato un progetto innovativo che prevede l’uso di computer palmari nell’attività di accertamento delle violazioni relative alla sosta. “Tale iniziativa – spiega il sindaco di Cesena Giordano Conti – si è resa possibile grazie alla proficua collaborazione tra Polizia Municipale e Atr che negli anni si è sempre mostrata efficace.
Per attuare questo progetto, infatti, la Pm ha acquistato 5 computer palmari che ha poi consegnato all’Atr. Quest’ultima, a sua volta, si è occupata dell’ elaborazione del necessario software di funzionamento”.
“Con l’utilizzo dei palmari – aggiunge l’assessore alla Polizia Municipale Severino Bazzani – gli agenti preposti al controllo della sosta potranno provvedere alla redazione dell’atto di accertamento (o anche preavviso di accertamento), stamparlo mediante l’uso di una stampante portatile e rilasciarlo immediatamente sull’autovettura, ma anche immettere successivamente tutti i dati in maniera diretta all’interno del programma informatico di gestione delle contravvenzioni. Tale meccanismo consentirà di evitare il lavoro di inserimento manuale dei dati e di conseguenza ci permetterà di risparmiare il lavoro di un operatore che ogni anno si occupa di redigere circa 5mila atti”.
L’avvio di tale iniziativa porterà ad alcune modifiche pratiche. “L’uso del computer palmare – precisa il comandante della Polizia Municipale di Cesena Tiziano Fulgi – determinerà un cambiamento nel documento che viene lasciato sull’autovettura in assenza del conducente. Il tradizionale foglio giallo, ormai conosciuto dai cittadini, sarà sostituito da una striscia stampata in cui saranno contenuti tutti i dati relativi all’accertamento.
Gli ausiliari del traffico però rilasceranno sempre in allegato a tale documento il bollettino postale per il pagamento immediato della sanzione, che se verrà effettuato entro 10 giorni, eviterà al trasgressore la formale redazione del verbale e la sua notifica. In questo modo al conducente multato non saranno imputate le spese di procedimento che corrispondono a 11,60 euro”.M. M. – clickmobility.it