La videosorveglianza sale a bordo dei bus Amt.
Ieri Amt, Comune di Genova e Prefettura hanno siglato il protocollo d'intesa per L'avviamento del progetto di videosorveglianza a bordo dei bus.

Le prime telecamere saranno sistemate a bordo entro la fine di aprile su dieci bus.
Si tratta di quattro telecamere su ciascun mezzo dotate di un cd della durata di settantadue ore, le cui immagini verranno sovrascritte se non ci sono segnalazioni, oppure  acquisite dalla forze delL'ordine in caso di sospetti reati.

In rappresentanza delle tre parti ieri erano presenti il Prefetto di Genova Giuseppe Romano, L'assessore alla Mobilità di Genova Arcangelo Merella e L'amministratore delegato di AMT  Hubert Guyot, che hanno illustrato il  progetto, le finalità, le linee guida e la metodologia.
A titolo esplicativo è stata allestita,  con L'autorizzazione del Prefetto, una postazione pc/video nella Sala degli Specchi per consentire la visione delle immagini registrate dalle telecamere a bordo del bus e simulare le possibilità a disposizione delle Forze delL'Ordine.

Intento primario del nuovo realizzo è naturalmente quello di garantire sicurezza ad autisti e passeggeri, combattere danneggiamenti, soprusi e anche casi di spaccio di droga.

La sistemazione delle telecamere partirà nelle zone più problematiche poi, in pieno accordo con i sindacati, la videosorveglianza sarà estesa ad un centinaio di bus, con nuove telecamere anche in metropolitana perchè L'attuale sistema consente di effettuare il telecontrollo in tempo reale ma senza registrazione, il tutto nel pieno rispetto di quanto garantito da Amt nel piano industriale, come tiene a sottolineare l´ad Hubert Guyot.

La sistemazione delle telecamere avverrà nel pieno rispetto della privacy, infatti l´accesso alle immagini registrate sarà consentito solo alle forze dell´ordine.Manu Mich. – clickmobility.it