Le linee del bando serviranno ad individuare il progetto preliminare che consentirà di avviare finalmente la realizzazione di un collegamento su ferro per raggiungere il vulcanoAl vincitore del concorso verrà affidata anche la progettazione definitiva e riceverà un premio di 100.000 euro
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea (GUCE) il bando per il concorso internazio- nale per la progettazione della nuova ferrovia del Vesuvio.
Il concorso bandito dL'EAV (Ente Autonomo Volturno, holding dei trasporti della Regione) é disponibile da oggi anche sul sito dell’ente Volturno (www.entevolturno.it)
Le linee del bando serviranno ad individuare il progetto preliminare che consentirà di avviare finalmen- te la realizzazione di un collegamento su ferro per raggiungere il vulcano, dopo anni di impasse buro- cratici e con un progetto completamente modificato e interamente compatibile con l’ambiente, in linea con uno dei progetti strategici più importanti del Piano del Parco nazionale.
Le domande dovranno pervenire L'EAV entro 70 giorni dalla pubblicazione del bando, mentre il pro- getto vincitore sarà individuato nei primi mesi delL'anno prossimo al termine di due successivi gradi di selezione, il primo dei quali servirà a scegliere 10 idee progettuali, tra cui – nella seconda gara – sarà individuato il progetto preliminare della nuova ferrovia.
Al vincitore del concorso verrà affidata anche la progettazione definitiva e riceverà un premio di 100.000 euro.
Al secondo classificato verrà assegnato un rimborso spese di 60.000 euro, al terzo di 35.000, mentre i concorrenti classificatisi dal quarto al decimo posto riceveranno 15.000 euro.
Un Comitato tecnico, costituito presso l’EAV, ha predisposto le linee guida che i concorrenti dovranno seguire per la progettazione.
I progetti preliminari presentati saranno invece valutati da una Commissione di cinque componenti, due dei quali indicati dall’Assessorato ai Trasporti della Regione Campania, due dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio e uno dal Comune di Ercolano.
Entro il 2008, poi, si attiverà la procedura della “finanza di progetto” (il cosiddetto “project financing”), che prevede l’intervento di capitali privati per la progettazione esecutiva, la costruzione e la gestione dell’infrastruttura: si tratta in pratica di un’altra gara, con la quale verrà scelto un concessionario, al quale saranno affidate la realizzazione e la gestione della ferrovia, in base alla normativa vigente sui lavori pubblici. I capitali privati, infine, saranno integrati da un contributo regionale.
“Con la pubblicazione del bando di gara – dichiara l’assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta – procede l’iter per la realizzazione di un collegamento su ferro per il vulcano, atteso da oltre cinquant’anni: secondo le linee guida, infatti, il progetto, dovrà riprendere quello del treno a cremagliera Cook che collegava Pugliano (Ercolano) con la stazione inferiore della storica funicolare, la quale – a sua volta – portava fino a 200 metri dall’orlo del cratere. Con una modifica importante: la funicolare non verrà realizzata per ragioni di fragilità ambientale dei versanti del Gran Cono ma la ferrovia, nel suo tratto finale, dopo aver lambito il Colle Umberto, condurrà a uno dei luoghi di maggior fascino paesag- gistico e ambientale, la Valle dell’Inferno, tra la caldera del Monte Somma e il Vesuvio. Il progetto preliminare avrà dunque l’obiettivo del recupero e dell’integrazione, con modalità ecosostenibili, del tracciato dell’ex cremagliera Cook non solo come infrastruttura al servizio del Parco ma, soprattutto, come direttrice di collegamento trasversale del territorio, dalla fascia costiera a quelle montane più interne del Somma/Vesuvio, e come potente occasione di riqualificazione dei paesaggi attraversati”. Manu Mich. – clickmobility.it

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