l'esternalizzazione del trasporto pubblico locale entra nel vivo con la richiesta delle offerte alle imprese che si erano prequalificate in seguito al bando pubblicato dal Comune di Andria a livello europeo.
Sono quattro i soggetti che hanno titolo a presentare le offerte entro il mese di febbraio 2007.
Tra i punti salienti delL'esternalizzazione, vi è la richiesta in gara di un piano di esercizio pari al doppio rispetto a quello attuale, finalizzato a prevedere già da oggi la possibilità di futuri ampliamenti quando la Regione Puglia erogherà i contributi previsti nel caso di gestione esterna del servizio.
«L'amministrazione comunale – ho osservato L'Assessore L'Ambiente e alla Mobilità Leonardo Di Pilato – punta decisamente alla mobilità alternativa, insieme alle tante misure già varate e a quelle in programma (zone a traffico pedonale privilegiato, incentivi per i carburanti a basso impatto ambientale, parcheggi). Del resto, per il fatto che esiste un veicolo per ogni abitante di questa città, è necessaria una trasformazione graduale ma decisa del disegno complessivo della mobilità urbana».
L'assessore ricorda anche gli altri effetti che potrà avere questo provvedimento. «Come ricaduta positiva ci sarà anche il fatto che si creeranno nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato già dL'aggiudicazione, che potranno aumentare con L'incremento delle corse. In questo modo sarà possibile metter fine al precariato e riconoscere la professionalità acquisita da coloro che in questi ultimi due anni hanno prestato servizio a tempo determinato e che, essendo scaduta la graduatoria di riferimento, sarebbero stati licenziati per il fatto che sarebbe stato necessario un nuovo bando di assunzioni per altri rapporti a tempo determinato». MB – clickmobility.it

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