Entrano in vigore le nuove norme di viaggio definite dal Comune di Milano per rendere più attrattivo l’utilizzo dei mezzi pubblici ai nuclei famigliariTrasporto gratuito dei passeggini
Per incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico da parte delle famiglie, la Giunta Comunale, con apposita delibera, ha richiesto ad ATM una modifica del regolamento vigente.
Le nuove regole prevedono che, sull’intera rete urbana, sulle linee metropolitane e sulle tratte urbane delle linee interurbane di superficie gestite da ATM SpA, il possessore di un documento di viaggio valido (non necessariamente un genitore) potrà far viaggiare gratuitamente uno o più bambini fino a 5 anni e al massimo due bambini da 6 fino a 10 anni, purché tutti in possesso di documento comprovante l’età: in assenza di tale documento, sarà richiesto il pagamento della tariffa in vigore.
L’accompagnatore dei bambini dovrà convalidare il proprio documento di viaggio nel varco situato a lato della cabina dell’operatore di stazione e contraddistinto da una apposita decalcomania.
Cambiano anche le regole di trasporto per passeggini e carrozzine per bambini, che potranno viaggiare gratuitamente – anche non ripiegati – purché vengano collocati:
– su autobus, filobus e tram entro la postazione riservata ai disabili in carrozzella;
– sui treni della metropolitana in posizione tale da non creare intralcio agli altri passeggeri e preferibilmente sulla prima o sull’ultima carrozza.
Per motivi di sicurezza, durante il viaggio il passeggino o la carrozzina dovrà essere frenato e costantemente tenuto dL'accompagnatore per evitare spostamenti o cadute soprattutto durante l’effettuazione delle curve o per accidentali e brusche frenate. In caso di occupazione del posto dedicato ai disabili, il passeggino dovrà essere accostato a una fiancata del veicolo senza intralciare la zona di passaggio per gli altri passeggeri.
"In ogni caso, si fa appello al buon senso dei passeggeri che trasportano le carrozzine o i passeggini – spiegano in Atm -.
ATM provvederà, nel più breve tempo possibile e fatti salvi i tempi tecnici di realizzazione, all’aggiornamento del regolamento esposto al pubblico sui mezzi e nelle stazioni".M. M. – clickmobility.it