Si al piano da 3 miliardi e mezzo per la mobilità sostenibile In concreto: 174 treni nuovi, 1663 fra nuovi bus e tram, 8 milioni di treni/chilometro aggiuntivi, 19,5 milioni di bus/km in più per il trasporto interurbano e 23,5 milioni di bus/km in più per il trasporto urbano
Il via operativo L'Agenzia nazionale per L'innovazione con sede a Milano, la condivisione di un Piano per la mobilità sostenibile, lo sblocco della legge lombarda sulL'aria, gli impegni per lo sviluppo di Malpensa nel quadro della privatizzazione di Alitalia e, infine, i problemi della sicurezza dopo gli incidenti dei giorni scorsi nella "Chinatown" milanese, sono stati gli obiettivi raggiunti dal Tavolo Milano/Lombardia riunitosi ieri in Prefettura.
Presenti, per il Governo, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Enrico Letta e i ministri Luigi Nocolais e Pier Luigi Bersani, e – per le istituzioni lombarde – il presidente della Regione Roberto Formigoni (con L'assessore Raffaele Cattaneo), il sindaco di Milano Letizia Moratti e il presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati.
In vista del realizzo delL'Agenzia per L'innovazione ieri è stata sottoscritta un'intesa che ne fissa le linee guida.
"Un accordo forte, per il quale L'agenzia è e deve essere nazionale – ha spiegato Roberto Formigoni, auspicando tenpi rapidi – ma con un ruolo di primo piano anche per le istituzioni lombarde (Regione, Provincia e Comune), che saranno dotate di adeguata rappresentanza".
L'Agenzia avrà il compito di valutare i progetti di innovazione, analizzare gli scenari della competitività, progettare la formazione del capitale umano. Già individuato il direttore: Ezio Andreta, direttore gene-
rale della Commissione Europea. Si avvarrà di un Comitato scientifico e di un Comitato di indirizzo. Insieme metteranno a punto lo Statuto e saranno operativi da subito.
Altro capitolo di estremo interesse, discusso al tavolo, quello della mobilità sostenibile.
"Il Governo – ha fatto sapere Formigoni – ha condiviso un documento unitario che dettaglia le azioni previste per il triennio 2007-2009 e oltre, che riguardano il potenziamento del trasporto su ferro e del trasporto pubblico locale urbano e interurbano e la promozione di veicoli e impianti meno inquinanti. Ha preso atto della azione forte che Regione Lombardia e gli Enti locali hanno già attivato, impegnando ingenti risorse e ha dichiarato la volontà di intervenire in maniera rilevante, anche per la consapevo- lezza della situazione climatica e orografica della Lombardia e della Valla Padana, particolarmente sfavorevole per la lotta L'inquinamento atmosferico".
Messaggio ricevuto dal Governo, considerato che Enrico Letta ha parlato del problema della mobilità lombarda e milanese come "problema anche nazionale".
Per questa partita, appuntamento già fissato per il 7 maggio, quando il Governo (con lo stesso Letta e con i ministri Di Pietro, Bianchi e Pecoraro Scanio) dovrà presentare le cifre degli stanziamenti che avrà deciso.
Il Piano triennale condiviso prevede costi per 3 miliardi e mezzo di euro. Di questi, la Regione ne mette 1200, il Comune di Milano 350, la Provincia 29: questo è quanto già finanziato.
In concreto: 174 treni nuovi, 1663 fra nuovi bus e tram. Vale a dire, 8 milioni di treni/chilometro aggiuntivi, 19,5 milioni di bus/km in più per il trasporto interurbano e 23,5 milioni di bus/km in più per il trasporto urbano.
Altre cifre significative del Piano riguardano: i parcheggi di interscambio (15.000 posti), le corsie riservate (60), gli incentivi per i veicolmeno inquinanti (100 milioni) e, infine, la rete verde di nuove foreste (1610 ettari).
Uno spazio importante anche per la legge sulL'aria che, come ricordiamo, era stata impugnata dal Governo con L'intenzione di presentare ricorso alla Corte costituzionale.
Nelle scorse settimane, tecnici della Regione e ministeriali si sono messi al lavoro per trovare una soluzione, nel frattempo la Regione aveva evitato di procedere alla
emanazione dei provvedimenti attuativi, per "rispetto istituzionale".
"Visto però che a quel livello il negoziato a un certo punto rischiava di arenarsi – ha spiegato Formigoni – ho chiesto direttamente alla presidenza del Consiglio di intervenire per sbloccare la situazione. Il Governo è disposto a riesaminare dunque la materia e, lavorando adeguatamente sui provvedimenti attuativi si potrà superare lo scoglio, cioè giungere al ritiro del ricorso".
Da ricordare che la legge lombarda sulL'aria – d'avanguardia e apprezzata dalla Commissione europea – prevede, grazie a una batteria di misure molto rigorose e coordinate, L'abbattimento del 50% della concentrazione delle polveri sottili.
Capitolo Malpensa
"Le strategie future di Alitalia, con i suoi nuovi soci – ha confermato il presidente lombardo – dovranno scegliere di valorizzare le potenzialità di Malpensa: non per una difesa localistica, ma a beneficio di tutto il Nord Italia e delL'intero Paese".
“La nascita dell’Agenzia dell’Innovazione sancisce l’importanza di questo tema nel nostro Paese – ha speigato il sindaco Letizia Moratti -. L’ambito di azione dell’Agenzia si focalizzerà sull’analisi degli scenari, sulla formazione di capitale umano e sulla promozione di modelli di collaborazione pubblico-privato. Un punto fondamentale è stato il riconoscimento, definito insieme da Governo e istituzioni locali, della figura di un commissario. La messa a disposizione di tutti le proprie competenze è lo spirito con il quale le istituzioni milanesi e lombarde affronteranno questa sfida. Le imprese definite innovative nel nostro Paese sono circa 170mila, di cui 15mila operano sul territorio milanese. Questa specificità ci consentirà di offrire la competenza dei nostri centri di ricerca, delle nostre Università, per un’Agenzia che vuole e deve avere una rilevanza nazionale”.Manu Mich. – clickmobility.it

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