Il 2007 decisivo per completare il processo di riammodernamento aziendale di Cotral

VITERBO. NUOVO IMPIANTO DI VITERBO: SOLUZIONI D’AVANGUARDIA A SERVIZIO DEI CITTADINI

VITERBO. NUOVO IMPIANTO DI VITERBO: SOLUZIONI D’AVANGUARDIA A SERVIZIO DEI CITTADINI

Cervi: “L’azienda attraverso la nuova struttura offre a passeggeri e dipendenti vantaggi reali e di notevole rilevanza”Al complesso, che oggi diventa importante punto di riferimento per tutti gli impianti di Viterbo, Cotral trasferisce l’organizzazione dell’intera provincia

Avevamo annunciato che il 2007 sarebbe stato decisivo per completare il processo di riammoderna- mento aziendale e dare quindi ai passeggeri-clienti più certezza e qualità del servizio, e il nuovo impianto inaugurato a Viterbo ne è la dimostrazione: l’azienda attraverso la nuova struttura offre a passeggeri e dipendenti vantaggi reali e di notevole rilevanza, superando i problemi causati fino a ieri da una collocazione fortemente disagevole” è il presupposto sul quale il presidente Franco Cervi dà notizia della nuova e significativa azione strategica dell’azienda.

All’inaugurazione ieri c’erano, tra gli altri, l’amministratore delegato dell’azienda, Antonio Ricevuto, il presidente della Provincia di Viterbo, Alessandro Mazzoli, l’assessore comunale ai Lavori pubblici Anto- nio Fracassini e il dirigente del settore Trasporti della Pisana, Alessandro D'Armini.

La nuova struttura che ha sede sulla Cassia Nord in prossimità della Motorizzazione e alla quale fanno capo le altre dieci strutture della provincia, è stata acquistata da Cotral nel 2006 per rispondere ai necessari criteri di sicurezza ed efficienza richiesti dalle normative vigenti e dalle esigenze tecniche di un’azienda che per capacità e numero rappresenta una delle realtà più importanti nel settore del tra- sporto pubblico extraurbano in Italia. Occupa una superficie di circa 10.000 mq distribuiti opportuna- mente tra uffici del personale, officina, magazzino ricambi, autolavaggio,  riciclatore di acqua, distribu- tore di gasolio e 50 stalli per il parcheggio degli autobus. Al complesso, che oggi diventa importante punto di riferimento per tutti gli impianti di Viterbo, Cotral trasferisce l’organizzazione dell’intera provincia.

In fatto di nuovi sviluppi in Cotral, con orgoglio, asseriscono che per autisti e passeggeri i tempi duri sono passati ed è finalmente possibile un transito sicuro. "Alcune tra le più importanti problematiche riscontrate infatti riguardavano la vicinanza dell’ex sede a zone ad alta concentrazione abitativa. Oggi, grazie al trasferimento nel nuovo impianto, l’inquinamento acustico e ambientale provocato dagli autobus a discapito degli abitanti è stato completamente abbattuto e le forti proteste da parte dei cittadini al Comune di Viterbo sono solo un lontano ricordo. Le vecchie attrezzature non più idonee ad un ottimale svolgimento del lavoro sono state sostituite e gli spazi per il personale, una volta stretti e insufficienti a causa della forzata condivisione degli stessi con gli impiegati Metro, oggi risultano ampie e agevoli. Le manovre dei conducenti sono favorite dall’assenza di quel traffico intenso che non permetteva il facile transito neanche ai mezzi con personale alla guida più preparato. Nell’attuale sede hanno luogo tutti i processi fondamentali di produzione e di manutenzione della provincia".

Il fiore all’occhiello di Viterbo è il capolinea. Molto ampio e ben organizzato da questo nuovo capolinea partono i 40 collegamenti giornalieri con Roma/Saxa Rubra attraverso la Cassia, la Cassia Cimino, la Flaminia e la Braccianese, e tutti quelli con gli altri 59 comuni del Viterbese, fondamentali soprattutto nei periodi lavorativi e scolastici per un totale di 138 collegamenti giornalieri. Grazie alla sua attuale collocazione, a conti fatti, si avrà anche l’azzeramento dei fuori servizio da e verso la stazione di Roma Nord e la riduzione di un terzo di quelli diretti verso lo stesso. Il vantaggio che ne consegue è considerevole poiché permette di limitare al massimo il traffico (e quindi i tempi di percorrenza) e di migliorare allo stesso tempo la qualità della vita dei cittadini del viterbese. Attualmente, gli attraversamenti urbani giornalieri fuori servizio, da 300 quali risultavano essere (dalla stazione Roma Nord al capolinea di Riello) scendono a 110 circa (dal capolinea di Riello al nuovo impianto).

"I nostri clienti e autisti a breve potranno avvalersi dei nuovi mezzi acquistati recentemente dall’azienda e la cui distribuzione è già in atto – spiegano in azienda -. Si tratta, nella specifico per la provincia di Viterbo, di 52 nuovi autobus:
– 4 bipiano che saranno utilizzati sulla linea Roma – Viterbo;
– 15 da dodici metri; 23 da dieci metri;
– 10 a motore GPL, a basso impatto ambientale. Contemporaneamente a queste nuove immissioni, saranno accantonati gli autobus più vecchi.
Queste sostituzioni renderanno possibile far scendere l’età  media del parco autobus a 7 anni rispetto ai precedenti 11".

Servizio prenotazione per disabili. I nuovi autobus a GPL verranno utilizzati per la sperimentazione del servizio di prenotazione a chiamata in orari e fermate predefinite per i portatori di handicap sul percorso Viterbo – Roma, organizzando orari e spazi di fermata appositi.

Semaforo a chiamata. L’Astral, (Agenzia regionale delle strade del Lazio), ha collaborato con la Cotral, realizzando per la nuova sede il semaforo a chiamata i cui sensori sono attivati dalla sagoma dei mezzi. Collocato presso l’incrocio in uscita della SS Cassia al Km 88+400 favorirà e renderà più agevoli le manovre dei conducenti Cotral e il transito pedonale.

Ristrutturati anche altri impianti di Viterbo. L’azione di ristrutturazione resa possibile dal trasferimento in una sede più consona alle esigenze di cittadini e dipendenti e lontana dai centri abitati è stata eseguita e sarà a breve in corso anche su altri tre impianti dell’area viterbese, oltre che su quello principale. Dall’agosto 2005 a oggi, infatti la provincia di Viterbo ha provveduto ad accelerare i lavori di realizzazione della struttura Cotral di Ronciglione. Qui la precaria situazione preesistente causata dallo stazionamento su suolo pubblico è stata abbandonata ed è avvenuto il definitivo trasferimento nell’area industriale. Per la risoluzione del medesimo problema, a Bagnoregio, è stata intrapresa (ed è ormai prossima ad ultimazione) la realizzazione di un impianto in zona altrettanto idonea. Per la struttura di Blera sono stati invece portati avanti incontri con l’amministrazione locale al fine di ottenere la cessione di una area contigua all’attuale impianto, per la realizzazione (già progettata) di un apparato adeguato alle necessità.

Cotral nel LazioManu Mich. – clickmobility.it

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