Il servizio ha un’estensione di 19 milioni di km/annui

TORINO. LA PROVINCIA APPROVA IL PROGRAMMA DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

TORINO. LA PROVINCIA APPROVA IL PROGRAMMA DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Dopo l’accordo con la Regione la Provincia indirà gara ad evidenza pubblica per individuare il futuro gestore che dal 2008 dovrà garantire il servizio per un unico, grande bacino territoriale

Il Consiglio provinciale ha approvato L'unanimità (assente ai lavori la minoranza) nella seduta di ieri il Programma di attuazione provinciale in materia di trasporto pubblico locale che riguarda tutto il territorio al di fuori di Torino città e della prima cintura.

Il servizio ha un’estensione di 19 milioni di km/annui, viene realizzato utilizzando quasi 800 mezzi per un numero di utenti trasportati che si aggira sui 12 milioni all’anno.
Dopo l’accordo con la Regione Piemonte, la Provincia di Torino indirà una gara ad evidenza pubblica per individuare il futuro gestore che dal 2008 dovrà garantire il servizio per un unico, grande bacino territoriale.

“Più concorrenza, accompagnata da maggiori garanzie per gli utenti” ha spiegato il presidente della Provincia Antonio Saitta. Molte sono infatti le richieste innovative che la Provincia terrà in considera- zione per individuare il gestore del trasporto pubblico locale, come il rinnovo del parco mezzi, con autobus nuovi e quindi sempre meno inquinanti, la pulizia dei mezzi e la sicurezza.

“Entro un anno – spiega l’assessore ai trasporti Franco Campia – avremo bandito la gara per indivi- duare il nuovo gestore e nel contempo si attuerà la dotazione completa dei rilevatori gps sui mezzi, una modalità all’avanguardia per effettuare controlli su puntualità e regolarità del servizio, rilevando percorsi e tracciati, quindi per evitare sprechi di denaro pubblico. La Provincia cioè sarà in grado di pagare i km effettivamente percorsi, controllando che il servizio pubblico non abbia interruzioni o disguidi. Il sistema sarà poi integrato per assicurare maggior sicurezza per l’utenza, con informazioni a voce e bigliettazione elettronica”.

La votazione finale del Piano è stata seguita dalla votazione singola delle 15 mozioni (alcune delle quali presentate anche dalla minoranza).
La Provincia prevede di estendere il servizio “Provibus” alle aree più deboli e disagiate del territorio provinciale e lavorerà per sostenere i progetti del raddoppio della linea ferroviaria Chivasso – Ivrea e L'ammodernamento della Asti – Chivasso nel tratto compreso tra Brozolo e Chiasso.

“Non mancheranno nemmeno nuove linee turistiche di trasporto pubblico nelle zone decentrate della provincia torinese – spiega ancora il presidente Saitta – per favorire la conoscenza delle numerose eccellenze del territorio fuori Torino”. Manu Mich. – clickmobility.it

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