Ieri è entrato in funzione SMIT – Sistema per il Monitoraggio Integrato del Traffico – Chisso: “Un automobilista informato e consapevole viaggia più sicuro”
Da ieri in Veneto è possibile ricevere informazioni sullo stato della viabilità regionale in tempo reale tramite sms o web, e del tutto gratuitamente.
La novità si è resa possibile grazie L'entrata in funzione di SMIT, acronimo di Sistema per il Monitoraggio Integrato del Traffico, realizzato dalla Regione tramite Veneto strade e in collaborazione con l’Osservatorio regionale per la Sicurezza Stradale, al quale si può accedere e ci si può abbonare, senza pagare un centesimo, entrando nelle pagine dedicate a SMIT nel sito www.venetostrade.it.
“Un automobilista informato e consapevole viaggia più sicuro” – ha sottolineato l’assessore alle politi- che della mobilità del Veneto Renato Chisso, che ha presentato il sistema accanto al direttore dell’osservatorio sulla sicurezza stradale Antonio Fojadelli, al presidente dei Veneto Strade Gastone Vinerbini e l’amministratore delegato Silvano Vernizzi.
“Con il sistema SMIT – ha chiarito Chisso – gli utenti della strada sapranno in ogni momento quali sono le condizioni di traffico, in termini di traffico dovuto a cantieri, incidenti, ingorghi, e potranno scegliere le modalità di viaggio sulla scorta delle notizie ricevute”.
“E’ una delle risposte possibili alla questione della sicurezza stradale – ha sottolineato dal canto suo Antonio Fojadelli – che è “il problema” oggi delle nostre strade, dove cala sì il numero dei morti per incidenti, ma cresce quello dei feriti e cresce a dismisura il costo sociale. Lo sforzo della Regione in questa direzione è positivo, anche in previsione del progressivo aumento del traffico commerciale che attraversa la Regione”.
Il sistema si basa attualmente su una cinquantina di centraline automatiche di rilevazione, poste in pun ti cruciali della viabilità regionale e provinciale in gestione a Veneto strade, per un totale di circa 1700 km. SMIT, che sarà progressivamente implementato nel tempo, raccoglie i dati relativi al traffico, alla temperatura della strada e dell’aria tramite dei microcontrollori radar e li elabora attraverso algoritmi basati sulle reti neurali. E’ accessibile da oggi, ma è in funzione dall’inizio di gennaio: in questo periodo il sistema è stato verificato e tarato in base alle effettive evenienze.
I microcontrollori sono alimentati da energia solare e, attraverso rete GPRS, comunicano al sistema centrale di Veneto Strade, a intervalli normali di 11–15 minuti, le condizioni di traffico ed ambientali, l’intervallo di osservazione si riduce automaticamente quando i valori del traffico superano la soglia di normalità.
Quando la situazione del traffico supera la soglia di “normalità” il sistema invia un sms di avviso. Un nuovo sms avvisa quando il traffico ritorna ad una situazione di traffico fisiologico “regolare”.
Ciascun automobilista può scegliere di ricevere gli sms relativi alle province e alle strade che più gli interessano e sospendere il servizio quando non gli sia più necessario.Manu Mich. – clickmobility.it

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