La liberalizzazione del trasporto

POTENZA. PRESENTATA IN REGIONE INTERROGAZIONE SUL TPL

POTENZA. PRESENTATA IN REGIONE INTERROGAZIONE SUL TPL

Il consigliere Mancusi chiede all'assessore regionale ai Trasporti di sapere “se esistono in Basilicata società e/o consorzi dei quali gli Enti stessi e lo Stato rivestono la qualifica di soci o da questi sono controllate”

Il consigliere regionale  Agatino Mancusi, ha presentato interrogazione sul trasporto Pubblico locale.
“La Camera dei Deputati – afferma – ha licenziato, in via definitiva, con la legge n. 17 del 2007, la modifica, relativa alla proroga del periodo transitorio, previsto dall’articolo 18, comma 2-bis, del decreto legislativo n. 422 del 19 novembre 1997, la quale ha rinviato il termine suindicato dal 31 dicembre 2006 al 31 dicembre 2007”.

“Peraltro – continua Mancusi – le prescrizioni inserite nella finanziaria 2007 intendono arginare alcuni fenomeni di affidamento in gestione dei servizi di TPL verso società e/o consorzi dei quali gli Enti stessi e/o lo Stato rivestono la qualifica di soci”.

Nel rivolgersi all’assessore ai Trasporti, Mancusi chiede di sapere “se esistono in Basilicata società e/o consorzi dei quali gli Enti stessi e lo Stato rivestono la qualifica di soci o da questi sono controllate e di essere informato sull’esito della conferenza Stato-regione riguardante il piano triennale dei trasporti 2007/2009”.

“La Regione Basilicata – ribadisce, inoltre Mancusi – avrebbe dovuto attendere i provvedimenti normativi nazionali, l’esito della conferenza Stato e Regione e, solo successivamente, avrebbe dovuto procedere all’affidamento dei servizi di TPL tramite procedure concorsuali. Tale percorso era stato già indicato dal presidente De Filippo, il quale si era già impegnato a proporre una modifica della legge regionale in materia di affidamento del servizio onde consentire ai comuni di entrare in regime di proroga e consentire, agli stessi, nel frattempo, di verificare di concerto con la regione, di individuare le poste finanziarie per garantire i servizi minimi ed essenziali e, successivamente, per indire le relative gare con le dovute risorse”.

“Da qui – sottolinea – la necessità di adeguare la normativa regionale a quella nazionale, prorogare il periodo transitorio, riguardante l’affidamento del Trasporto Pubblico Locale, al 31/12/2007”.

 Manu Mich. – clickmobility.it

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