Lavoyer: “Il disegno di legge va nell'ottica di un radicale rinnovo del parco veicolare circolante nella nostra regione accanto alla volontà di sensibilizzare l'intera comunità a contribuire al miglioramento e al risanamento della qualità dell'aria”
Il Consiglio regionale ha esaminato il disegno di legge riguardante gli incentivi regionali per il rinnovo tecnologico del parco auto e moto circolante in Valle d'Aosta.
La normativa è stata approvata con 29 voti favorevoli e 3 astenuti (Arcobaleno Vallée d'Aoste).
"Il disegno di legge – ha affermato il relatore, Claudio Lavoyer – va nelL'ottica di un radicale rinnovo del parco veicolare circolante nella nostra regione accanto alla volontà di sensibilizzare L'intera comu- nità a contribuire al miglioramento e al risanamento della qualità delL'aria.
La nuova normativa prevede L'individuazione di forme di contributi e agevolazioni tesi al contenimento delL'inquinamento atmosferico e dei gas clima alteranti."
Per Giovanni Sandri (Gauche Valdôtaine-DS) "la proposta giunge in aula dopo varie richieste e final- mente riusciremo ad approvarla. Abbiamo presentato alcuni emendamenti che riteniamo possano de- finire meglio alcuni passaggi della normativa."
Il consigliere Ugo Venturella (Arcobaleno Vallée d'Aoste) ha affermato che "Crediamo che la legge presenti alcune criticità. Forse bisognava dimostrare un po' più di coraggio politico."
L'assessore alle Attività produttive, Leonardo La Torre, ha affermato che "Ci auguriamo di aver dato un segnale anche se adesso non siamo attrezzati per la rottamazione e la riconversione di un parco auto vecchio e di cui si sente il peso. È una legge per una rottamazione guidata e intelligente e rappresenta un solido pilastro su cui costruire un sistema più moderno ed efficace e di tutela ambientale."
Per Dario Frassy (La Casa delle Libertà) "Voteremo il testo. Questo disegno di legge è solo un primo passo, ma non è esaustivo della problematica. Nutriamo perplessità anche sulL'entità dei contributi per- ché sono poca cosa. Rischiano di essere inferiori a quello che è il contributo concesso dal concessiona- nario."
Il consigliere Emilio Rini (Fédération Autonomiste) ha detto che "il blocco della circolazione, i bollini blu, erano stati dei semplici palliativi che non hanno risolto in modo significativo il problema. Bisognerà prendere sul serio L'inquinamento da riscaldamento degli edifici, continuare nelL'ammodernamento delle flotte per il trasporto pubblico, e ridurre le tasse automobilistiche per i mezzi non inquinanti incenti- vando ulteriormente la rottamazione".Manu Mich. – clickmobility.it