Meno traffico per la distribuzione delle merci in centro storicoUn corriere, che utilizza però solo mezzi ecologici, viaggia a pieno carico e compie tragitti più brevi e lineari
Da oggi sulle strade del centro di Modena inizieranno a transitare furgoni con un logo fin’ora sconosciuto: City porto Modena. Un corriere apparentemente simile agli altri, che utilizza però solo mezzi ecologici, viaggia a pieno carico e compie tragitti più brevi e lineari. E’ il nuovo servizio per la distribuzione delle merci in centro storico promosso dal Comune di Modena e coofinanziato dalla Regione Emilia Romagna, dalla Camera di Commercio e dalla Provincia e gestito da aMo sulla base di uno specifico protocollo d'intesa che verrà sottoscritto nel giorno della presentazione.
"Il nuovo servizio di distribuzione merci in città – dichiara il presidente delL'Agenzia per la mobilità Nerino Gallerani – è la dimostrazione che le capacità operative di aMo possono essere esercitate anche in settori nuovi e diversi dal trasporto pubblico. City Porto Modena – continua Gallerani – è un progetto davvero innovativo nella realtà emiliana, ed è un ulteriore intervento strutturale volto a ridurre L'impatto del traffico automobilistico sulL'inquinamento atmosferico. Questo progetto si aggiunge infatti a quelli realizzati recentemente per migliorare il trasporto pubblico nelle principali città della nostra provincia".
L' ideazione e la progettazione di City Porto sono frutto di un'attività d'indagine sulla distribuzione delle merci in città realizzata da Promo, cui hanno collaborato attivamente le associazioni economiche locali.
Il progetto è stato e messo a punto da aMo con il supporto di Interporto Padova, che da 3 anni ha av- viato e gestisce con successo un'analoga esperienza nel centro della città veneta, e con la collaborazione degli operatori della logistica modenese.
Il progetto City porto prevede una piattaforma logistica per la distribuzione delle merci in centro storico, a disposizione delle società di autotrasporto operanti sul territorio modenese e di altri operatori economici che se ne vogliano servire. L’obiettivo dell’iniziativa è razionalizzare la movimentazione del collettame diretto ai negozi della zona chiusa al traffico di Modena, ovvero la distribuzione nell’ultimo miglio.
Molteplici i vantaggi sia per la città, che per gli esercenti: viene ridotto e fluidificato il traffico in centro, e di conseguenza l’inquinamento atmosferico e acustico, diminuisce anche l’occupazione degli spazi pubblici. Gli esercenti possono contare su consegne in zona Ztl più frequenti e regolari, il servizio sarà infatti attivo senza limitazioni di orario, anche nei giorni di blocco del traffico. L’area iniziale di intervento sarà appunto quella compresa nella cerchia dei viali, zona a traffico limitato, nella quale si trovano oltre 800 punti di attività commerciale.
L'Agenzia per la mobilità, in coerenza con la sua funzione di ente regolatore e garante di una gestione imparziale nei confronti di tutti gli operatori che utilizzeranno il nuovo servizio, ha affidato la gestione operativa attraverso un apposito contratto alla Cooperativa I-Care, scelta dal Consorzio di solidarietà sociale. La cooperativa mette a disposizione il magazzino e fornisce i servizi, compresa la distribuzione delle merci. Sono invece forniti dal comune di Modena le attrezzature di magazzino, le attrezzature informatiche e i software gestionali che consentiranno agli operatori di conoscere in tempo reale lo stato della consegna delle merci affidate a City Porto. Il Comune, ha inoltre messo a disposizione i furgoni ecologici, acquistati con il contributo della Regione Emilia Romagna.
In concreto: la merce, per ora solo quella non deperibile, né pericolosa o infiammabile, viene deposi- tata dai corrieri e dagli autotrasportatori nel magazzino adibito a questo scopo, in via Delle Suore 307/E. Si tratta di un capannone di 900 metri quadrati, scelto per la sua vicinanza al centro e la facilità di accesso dalle grandi arterie cittadine, come la tangenziale. Una volta arrivato in magazzino e depositati i colli, il trasportatore può ripartire, mentre la merce viene smistata dagli operatori della cooperativa, che la riassemblano per singola zona o strada, in modo da razionalizzare i viaggi ed aumentare la densità di carico per mezzo, con l’aiuto di uno specifico software. I veicoli previsti sono per ora 4: 2 alimentati a metano e due elettrici, che entreranno in funzione progressivamente nel tempo.
Alcuni contratti per l’avviamento del servizio sono già stati stipulati da aMo con gli operatori della logi- stica che hanno scelto di aderire da subito all’iniziativa. Il lancio nel periodo estivo permetterà di “rodare” il meccanismo in un momento di bassa attività commerciale. In questo modo, a settembre, quando l’attività distributiva tornerà a pieno regime, City Porto sarà già efficiente e pronto a soddisfare le richieste di operatori e clienti finali.
L’attività del servizio e i benefici che apporterà in termini ambientali ed economici al territorio, verranno costantemente monitorati dL'amministrazione provinciale e valutati dai soggetti promotori e da aMo. In futuro si potrà anche considerare l’ipotesi di estendere L'iniziativa ad altre aree del territorio provinciale, come Carpi e Sassuolo.Manu Mich. – clickmobility.it

Clickmobility:


