Sono state approvate ieri in Giunta Provinciale le delibere per la soluzione dei contenziosi riguardanti l’assegnazione dei servizi di trasporto pubblico su gomma del territorio provinciale.
La Provincia di Milano aveva revocato l’esito delle gare effettuate tre anni fa in relazione alle nuove scelte sulle strategie di programmazione del servizio di trasporto pubblico. A tale revoca erano seguiti dei contenziosi con ricorsi al TAR e ricorso al Consiglio di Stato, che però ha rimandato al prossimo novembre il pronunciamento.
La Provincia di Milano ha quindi elaborato una risoluzione di compromesso extragiudiziale fra il quadro in essere dalle precedenti gare e quello profilato dalle nuove, al fine di sbloccare la situazione e procedere ai rinnovi dei servizi di TPL.

Tale soluzione ha tra i suoi elementi fondanti tre punti in particolare:
– Il rafforzamento delle garanzie per i lavoratori del trasporto pubblico, in termini occupazionali ed economici;
– Il perseguimento degli obiettivi delineati nel Programma Triennale dei Servizi 2006/2008, che prevede anche un incremento dei servizi i cui costi rimarranno quelli definiti negli atti di gara, con la possibilità di incrementarli fino al 20 per cento;
– la ricerca di un allineamento della partenza dei lotti, che saranno assegnati alle nuove gestioni in contemporanea, in modo da armonizzare più possibile i servizi di trasporto nelle diverse zone.

La risoluzione prevista impegna le parti alla rinuncia al proseguimento dei contenziosi al TAR e al Consiglio di Stato, e riapre la procedura amministrativa finalizzata alla effettiva aggiudicazione dei servizi.

E’ stato stabilito inoltre l’impegno per un possibile passaggio da “net cost” a “gross cost”: ora l’Ente dà un contributo stabilito alle aziende assegnatarie dei servizi, che ricevono tutti i ricavi di gestione; il sistema “gross cost”, utilizzato anche in altri contesti italiani ed europei, prevede che l’ente erogatore dia un contributo stabilito alle imprese e introiti i ricavi. Tale sistema impegna maggiormente l’ente pubblico sul versante della promozione-commercializzazione del servizio e prevede, nel caso milanese, meccanismi di incentivo/disincentivo finalizzati a responsabilizzare le imprese sulla “qualità” del servizio erogato.

L’accordo raggiunto con le imprese permetterà anche di dare corso ai massicci investimenti che la Provincia di Milano, in parte con risorse regionali, in parte proprie, prevede di realizzare per il rinnovo del parco autobus con 250 nuovi mezzi, soprattutto in funzione della lotta l’inquinamento. Manu Mich. – clickmobility.it