Sandonà: “Attorno al tavolo – spiega l'assessore Sandonà – abbiamo avuto l'occasione di chiarirci sui ruoli in una vicenda come quella dei trasporti dove c'era molta confusione”Prossimo appuntamento martedì 6 novembre
La Provincia promuove per la prima volta un tavolo di confronto sui trasporti per cercare di chiarire problemi e posizioni e soprattutto per creare una rete di collaborazioni a favore delle soluzioni da dare su questo tema alla cittadinanza e al territorio.
I giorni scorsi si è tenuta la prima riunione nella Sala Rossa di Palazzo Nievo, alla presenza delL'asses- sore Cristiano Sandonà e del presidente Ftv Walter Baruchello da una parte e dalle delegazioni dei presidi, dei sindacati, dei genitori e degli studenti dL'altra, di quello che L'assessore provinciale ai trasporti spera sia L'inizio di una collaborazione stabile.
"Attorno al tavolo – spiega L'assessore Sandonà – abbiamo avuto L'occasione di chiarirci sui ruoli in una vicenda come quella dei trasporti dove c'era molta confusione. E la soddisfazione finale di chi ha partecipato dimostra che non solo c'era necessità di questo momento congiunto, ma anche che la nostra idea di un 'Tavolo Provinciale' è una risposta attesa dal territorio.
Era fondamentale ormai sgombrare il campo dagli equivoci. Per questo ringrazio anche i convenuti per aver raccolto L'invito e per il contributo offerto. Ci rivedremo ora il 6 novembre per analizzare, assieme alle linee programmatiche, anche le prime questioni".
Composta dai professori Vanna Santi, Minati Costanza, Maria Bertoldi, Carlo Alberto Formaggio e Antonio Caruso, dai sindacalisti Lino Cederle (Uil), Giancarlo Pederzoli (Cisl), D'Angolo (Cgil) e Modesto Zaffaina (Faisa/Cisal) e dalla signora Gatto (Genitori) e da Camilla Tartaglia (Consulta Studenti) e Michela Carollo (Unione Studenti), la delegazione si è confrontata sulle questioni della sicurezza, degli orari e delL'affollamento dei mezzi chiedendo alla Provincia e a Ftv un surplus di impegno sotto il profilo degli investimenti. Una richiesta che non trova insensibile, bilanci permettendo, i due Enti ma che deve impegnare tutte le componenti, dal corpo docente alla popolazione scolastica.M. M. – clickmobility.it