Atc presenta il bilancio 2006, con dettagli su progetti, orientamenti e prospettive

BOLOGNA. SOLUZIONE ANTIEVASIONE: ATC HA REALIZZATO AUTOBUS PROTOTIPO

BOLOGNA. SOLUZIONE ANTIEVASIONE: ATC HA REALIZZATO AUTOBUS PROTOTIPO

Attesa l'autorizzazione da parte della Motorizzazione Civile per poterlo impiegare su alcune linee urbane allo scopo di trarne indicazioni utili per il progetto definitivoImpegno di Atc sul progetto di integrazione in un unico soggetto della gestione integrata della mobilità di Bologna e Ferrara

E' stato realizzato in casa Atc il nuovissimo progetto antievasione.
Per affrontare in modo risolutivo il problema delL' evasione del pagamento del biglietto è stata studiata una soluzione fortemente innovativa che ATC ha coperto con il deposito di brevetto di invenzione a livello europeo. Sulla base del progetto è già stato realizzato un autobus prototipo, in attesa di autoriz- zazione da parte della Motorizzazione Civile, per poterlo impiegare su alcune linee urbane allo scopo di trarne indicazioni utili per il progetto definitivo.
La soluzione prevede il controllo degli accessi su autobus urbano a tre porte mediante tornelli alle entrate e un cancello a due ante all’uscita per impedire accessi impropri.
La sperimentazione sarà seguita da una estensione progressiva della soluzione, del tutto originale a livello europeo, a tutta la flotta urbana e suburbana.

Ieri il progetto è stato illustrato in occasione della presentazione del bilancio 2006, che ha permesso un volo a planare su progetti, orientamenti e prospettive future delL'azienda.

Si è fatto il punto ad esempio su telecontrollo e monitoraggio della flotta. Il progetto in corso prevede l’adeguamento tecnologico  di un sistema già molto avanzato quando fu sviluppato nel 1995 e successi- vamente ceduto  alle aziende di trasporto di Parma (1999), Verona (2004) e Pechino (Cina-2005). Il consistente investimento (4,5 Mil €) realizza il passaggio da analogico a digitale e comporta l’acquisto e l’installazione di 930 impianti di bordo (veri e propri PC industriali con la possibilità di operare in radiofrequenza e GSM), 3 nuovi ponti radio in sostituzione dei 6 attuali, nuovi server per la centrale operativa e l’acquisto e l’installazione di 40 nuovi pannelli informativi (c.d. ‘fermate intelligenti’).

Le gare per l’ aggiudicazione delle forniture si concluderanno nel 2007  ed è prevedibile l’introduzione progressiva del nuovo sistema a partire dal 2008.

Ampi dettagli sono stati proposti anche sul progetto Stimer, su bimbi in bus, e le progettualità sul fronte europeo di CVIS e MIDAs.

In fatto di orientamenti e prospettive ha pensato il presidente di Atc, Francesco Sutti, a proporre sei punti chiave.

– partecipazione diretta ai programmi in atto di trasformazione e innovazione delle infrastrutture per la mobilità sul territorio metropolitano collaborando con i Soci nella formulazione e nell’attuazione operativa dei piani di breve, medio e lungo periodo

– ridistribuzione patrimoniale proposta ai Soci da SRM ed ATC mirata a rendere più equilibrata la suddivisione della proprietà di reti e impianti
 
– realizzazione del Progetto CIVIS integrato nella rete strategica del servizio filoviario che vede anche in fase di realizzazione i prolungamenti delle linee passanti 13 e 14 con miglioramenti ambientali per inquinamento e rumore, di confort, di riduzione nei tempi di spostamento e regolarità nelle frequenze
 
– interpretazione dell’indirizzo dei Soci come soggetto ferroviario per un ruolo di gestione della rete del Servizio Ferroviario Metropolitano
 
– impegno sul Progetto di integrazione in un unico soggetto della gestione integrata della mobilità di bacini contigui di Bologna e Ferrara
 
– continuità di impegno sull’obiettivo permanente di riduzione dei costi e di miglioramento dei risultati della Società da ottenere mantenendo inalterato o rendendo migliore quantità e qualità del servizio reso.

Ancora grande attenzione verso il progetto per la fusione delle aziende di Bologna e Ferrara (Atc e Acft).
Al momento L'advisor, la società Salvetta, sta realizzando uno studio. Entro fine mese il rapporto. "Poi con i soci si deciderà se procedere – ha confermato Sutti -".

Per saperne di più…Manu Mich. – clickmobility.it

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