La Regione punta al rafforzamento del tpl. Peri: “è uno degli obiettivi fondamentali per la Giunta regionale. Lo dimostra il fatto che, in assenza di fondi statali, l’Emilia-Romagna è stata l’unica Regione ad aumentare costantemente le risorse destinate a questo settore”
Rafforzare il trasporto pubblico locale, su gomma e su ferro, “è uno degli obiettivi fondamentali per la Giunta regionale. Lo dimostra il fatto che, in assenza di fondi statali, l’Emilia-Romagna è stata l’unica Regione ad aumentare costantemente le risorse destinate a questo settore”.
A ribadirlo ieri è stato Alfredo Peri, assessore alla Mobilità e Trasporti, durante la comunicazione della Giunta sulle politiche regionali in materia di trasporto pubblico locale (Tpl) all’Assemblea legislativa delL'Emilia-Romagna.
Siamo in un momento particolarmente importante e delicato per il settore, ha esordito Peri, rilevando che sono almeno sette anni che si assiste ad una teorica applicazione della riforma del trasporto pubblico locale su gomma e su ferro. Due, a suo avviso, gli elementi di grande difficoltà derivanti dal reiterarsi di modifiche legislative alle Finanziarie che si sono succedute: la sostanziale incertezza sul piano normativo e l’incertezza sugli strumenti di investimento e finanziamento costante a livello nazionale. Peri ha poi riferito che nell’ultimo anno si è giunti ad una intesa fra Governo, parti sociali, aziende e sindacati per ridare slancio al progetto di riforma tra i cui obiettivi figurano le liberalizzazioni, le gare per chi decide i servizi e maggiori risorse da ottenere con la compartecipazione fiscale decentrata.
Peri ha inoltre ricordato l’incontro di oggi a Roma, promosso da Asstra, Anav e Federmobilità, “per chiedere al Governo le risorse necessarie per poter attuare l’accordo sul trasporto pubblico locale definito a Palazzo Chigi”.
“Esprimo amarezza per come si è concluso il dibattito – ha detto Peri al termine della seduta assembleare – . Ero disponibile a un ragionamento, c’erano elementi di discussione. Si è svolta una seduta chiesta dalla minoranza: di fatto i consiglieri non hanno presentato nessun documento, poi al momento del voto della risoluzione hanno abbandonato l’aula. E’ un modo un po’ troppo strumentale per affrontare un argomento così serio”.
I dati del tpl
Servizi auto filoviari urbani ed extraurbani
In Emilia-Romagna si producono, in termini di servizi, 114 milioni di vetture per chilometro all’anno. Operano 9 agenzie locali per la mobilità e 9 società pubbliche di trasporto; gli addetti del settore sono circa 5500, gli autobus circolanti 3300. I viaggiatori sono 253 milioni l’anno; i ricavi tariffari per il trasporto su gomma ammontano a 101 milioni di euro. I finanziamenti che la Regione dà a sostegno dell’esercizio sono passati da 189 milioni di euro nel 2000 a 199 milioni nel 2007, con un aumento del 5,6% tra contributi regionali per i servizi minimi e contributi previsti dalla legge regionale 1 del 2002.
Gli investimenti regionali in infrastrutture
Per il trasporto rapido costiero (Trc) del bacino di Rimini, il contributo regionale è di circa 11,7 milioni di euro (importo spesa presunta, circa 157,8 milioni di euro); per il Civis (tram su gomma di collegamento San Lazzaro-Bologna) il finanziamento regionale è di 4,47 milioni di euro (costo complessivo 182,1 milioni di euro, cofinanziamento ministeriale del 60%). Per il People mover, il servizio navetta Aeroporto Marconi di Bologna – stazione (costo complessivo dell’opera stimato sui 101,6 milioni di euro IVA inclusa) la Regione si è impegnata nell’assegnazione e concessione del finanziamento di 27 milioni di euro al Comune di Bologna.
Accordi di programma
Con gli Accordi di programma la Regione cofinanzia la realizzazione di misure orientate a ridurre l’utilizzo di modalità di trasporto a maggior impatto ambientale e sociale, promuovendo l’innovazione tecnologica, sia sul fronte dei veicoli che su quello dei servizi. Con il 2006 si è concluso l’ultimo triennio degli Accordi 1995-2006, rispetto al quale la Regione ha stanziato circa 130 milioni di euro, che hanno riguardato oltre 340 interventi.
Investimenti per la qualità dell’aria
Il rinnovo del parco bus è stato compiuto attraverso finanziamenti regionali per oltre 109 milioni di euro: in questo modo sono stati sostituiti oltre 930 autobus con mezzi ecocompatibili. Su altri 850 bus sono stati installati filtri antiparticolato.
Ferrovie
In Emilia-Romagna circolano 900 treni al giorno; ogni anno, i passeggeri sono circa 40 milioni, mentre i chilometri per anno di servizio percorsi su rete statale e regionale ammontano a 16 milioni. Per il 2007, per i contratti di servizio e la gestione delle infrastrutture ferroviarie sono stati stanziati complessivamente oltre 106 milioni di euro (tra trasferimenti statali e contributi regionali).
L’assessore Peri ha annunciato un piano triennale straordinario di investimenti per il trasporto pubblico locale ammontante a 150-160 milioni di euro, da realizzare con risorse statali, fondi strutturali e soldi dalla Finanziaria regionale 2008. Manu Mich. – clickmobility.it