Adottato ieri dalla Giunta comunale il piano per la mobilità sostenibile.
Il piano rappresenta il  documento scientifico e programmatico degli interventi di mobilità sostenibile che saranno realizzati in città e che avranno come obiettivo la riduzione del traffico veicolare e delL'inquinamento atmosferico.  

L'adozione consente di aderire al bando del ministero delL'Ambiente per i progetti presentati dalle 14 città metropolitane che mirano al miglioramento della mobilità sostenibile. Se i progetti delL'amministrazione rientreranno tra quelli finanziabili, Palermo potrà usufruire di un contributo fino a 14 milioni di euro ripartiti in tre anni da utilizzare per infrastrutture e servizi a supporto della mobilità.

Obiettivo generale del piano strategico è quello di migliorare la qualità di vita dei cittadini, indicando, con riferimento al breve, medio e lungo termine, le iniziative progettuali e le infrastrutture da realizzare per il risparmio energetico, la riqualificazione delle aree urbane, L'ampliamento delL'offerta dei servizi di mobilità ecocompatibile e lo sviluppo sostenibile del territorio. Si tratta, in sintesi, di un programma di interventi, modulabile nel tempo, in funzione anche delle disponibilità economiche necessarie per la loro realizzazione.

La pianificazione degli interventi di mobilità sostenibile mira anche L'ampliamento delL'offerta del trasporto pubblico, inserendo sistemi alternativi di mobilità capaci di garantire libertà di movimento, accessibilità in aree a traffico limitato, riduzione degli agenti inquinanti legati al traffico veicolare, valorizzazione del patrimonio storico-artistico-naturalistico, con L' individuazione di circuiti a basso impatto ambientale "dedicati" al turista e al visitatore, maggiore offerta di servizi per le categorie disagiate (anziani, disabili).

In sintesi, è stato effettuato uno studio completo degli interventi strategici per la mobilità sostenibile e degli aspetti normativi e tecnici che possono agevolare L'amministrazione comunale nelL'avvio delle opere. L'elaborato serve a ricostruire, per ogni singola porzione del territorio comunale, il quadro dei flussi di mobilità, quello delle infrastrutture viarie e ferroviarie e la rete dei servizi di trasporto collettivo presenti. Gli interventi sono stati divisi in tre macro aree: analisi delL'esistente, progettazione dei servizi e strumenti per la realizzazione, procedure e metodologie per il monitoraggio dei risultati ottenuti.M. M. – clickmobility.it