Protocollo d'intesa per il risparmio energetico.
A sottoscriverlo mercoledì scorso Provincia e associazioni industriali.
Coinvolgere le imprese del territorio nella riduzione dei gas serra, far conoscere loro le nuove modalità per il risparmio energetico e contribuire alla realizzazione di progetti locali per la sostenibilità ambientale sono alcuni degli obiettivi del progetto “MicroKyoto Imprese”.

Al termine di un percorso partecipato promosso dal Forum Agenda21 provinciale, nel maggio 2006 è stato firmato il Protocollo di MicroKyoto, che impegna gli enti locali aderenti a realizzare azioni per il conseguimento degli obiettivi di Kyoto e a misurare i risultati conseguiti in termini di riduzione delL'anidride carbonica (Co2).
Da questa esperienza nasce il progetto "Microkyoto Imprese", che è stato  proposto a marzo 2007 dal gruppo di lavoro Energia del Forum Agenda21, che condivide gli obiettivi del Protocollo di Kyoto e li applica al territorio provinciale, coinvolgendo in modo attivo le imprese.

Da marzo a ottobre, alcuni gruppi di lavoro di Agenda21, in collaborazione con l’assessorato Ambiente e con l’assessorato Attività produttive delL'Amministrazione provinciale, hanno elaborato il testo del Protocollo di “MicroKyoto Impresa”, che è stato poi messo a punto attraverso il Forum di Agenda21 e attraverso la consulta per lo Sviluppo economico.

Con il Protocollo di intesa la Provincia di Bologna si impegna a coordinare il progetto e a fornire supporto tecnico, informazioni e a pubblicizzare i risultati ottenuti, le associazioni di  imprese interessate si impegnano a promuovere l’adesione al progetto e a favorire la diffusione di modalità di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni di gas climalteranti presso le imprese associate.

A siglare il Protocollo: Beatrice Draghetti, presidente della Provincia, Pamela Meier, assessore provinciale alle Attività produttive, Emanuele Burgin, assessore provinciale all’Ambiente, Giordano Baietti, Unindustria, Maria Luisa Parmigiani, segretario generale Impronta Etica e Fabio Giovanini, vicepresidente di CNA.

Le singole aziende, che decidono di aderire al progetto, dovranno presentare un Programma di risparmio energetico che quantifica l’obiettivo annuale di diminuzione dei consumi da conseguire e definisce le azioni per raggiungere tali obiettivi. Le imprese collaboreranno inoltre all’attuazione di progetti locali che siano coerenti con i principi espressi dal Protocollo di Kyoto.
La partecipazione al progetto “MicroKyoto – Imprese” è volontaria e aperta a tutte le imprese e associazioni di imprese della provincia di Bologna.

Per saperne di più…M. Gio M. – clickmobility.it