Passaggio in comodato alla Provincia di cinque stazioni della tratta Brennero-Verona e protocollo per la riqualificazione delle linea della val Pusteria: i due accordi firmati ieri a Bolzano dal presidente Luis Durnwalder e dall’ad di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti
A Palazzo Widmann il presidente Luis Durnwalder e L'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti hanno siglato le due intese che "consentiranno da un lato di potenziare il trasporto pubblico su rotaia attraverso L'introduzione delL'orario cadenzato in val Pusteria e i collegamenti diretti per Bolzano, dL'altro di ammodernare le stazioni e le aree di pertinenza".
"Ringrazio L'ingegner Moretti – spiega il presidente della Provincia Luis Durnwalder – nel quale come sempre abbiamo trovato grande collaborazione e chiarezza: conosce bene la situazione e le esigenze del traffico nelL'area alpina".
Dal canto suo Mauro Moretti ha ribadito L'importanza del lavoro congiunto con gli enti locali, "verso una sempre migliore integrazione tra territorio e ferrovia a favore della popolazione locale."
La convenzione ha per oggetto il passaggio in comodato dalle Ferrovie alla Provincia, per i prossimi 23 anni, di ulteriori cinque stazioni sulla tratta Brennero-Verona: sono quelle di Vipiteno, Chiusa, Ponte Gardena, Bronzolo, Egna-Termeno, che si aggiungono alle 21 già cedute alla Provincia con analoga intesa.
Il secondo protocollo si riferisce a misure di riqualificazione e adeguamento (anche tecnologico) delle stazioni e della linea ferroviaria della val Pusteria tra Fortezza e San Candido, sostenute in parti uguali da Provincia e Rete Ferroviaria Italiana. La prima fase del programma in Pusteria, da completare entro novembre, 2008, prevede a San Lorenzo la realizzazione della nuova fermata, con pensiline, edificio per i viaggiatori e marciapiedi (spesa stimata in 500mila euro), e a Valdaora lo spostamento del punto di fermata dei treni con costruzione di marciapiedi, pensiline e sottopassaggio (1,1 milioni euro).
Sempre entro il prossimo novembre sono programmati lavori per introdurre il cadenzamento orario tra Fortezza e San Candido e il cadenzamento di 30 minuti tra Fortezza e Brunico nei periodi di punta, con collegamenti diretti per Bolzano: punti di incrocio, sottopassaggi e marciapiedi a Brunico, Casteldarne e Rio Pusteria, nuovo binario a Fortezza, modifica del segnalamento di ingresso nord a Bolzano. I costi complessivi sono stimati in circa 11 milioni di euro.
Tra il 2009 e il 2010, in fasi successive, verranno realizzati i sistemi CTC (controllo traffico centralizzato) e IaP (Informazione al pubblico), il cadenzamento dei 30 minuti sarà esteso a tutta la linea della Pusteria, verrà completato l’ammodernamento della stazione di Brunico e saranno realizzati punti di incrocio, sottopassi e marciapiedi a Villabassa, Valdaora, Vandoies, Monguelfo, Dobbiaco e San Candido. L’impegno finanziario è di circa 26 milioni di euro.
Il piano di intervento nelle 4 fasi richiede quindi un importo totale di 40 milioni di euro. Le Ferrovie coprono il proprio 50% attraverso la cessione alla Provincia da parte di RFI (gruppo Ferrovie dello Stato) di aree e immobili non più necessarie all’esercizio ferroviario. Nelle aree da cedere viene esclusa la destinazione ad attività connesse con il trasporto merci e la logistica, come ad esempio nel caso di materiali la cui natura particolare renda opportuno l’impiego del vettore ferroviario. Dettagli degli interventi, ripartizione dei compiti e tempistiche saranno definite da Provincia e RFI in uno specifico gruppo di lavoro.
I lavori preparatori sul fronte provinciale sono già in corso a cura delL'assessore alla Mobilità Thomas Widmann e dei suoi tecnici. Manu Mich. – clickmobility.it