Il documento si articola in più parti una premessa, una parte generale composta da 7 capitoli, disposizioni specifiche e settoriali composte queste ultime in 4 articolate sezioni
Le segreterie nazionali di Filt Cgil – Fit Cisl – Uiltrasporti – Fast Ferrovie – Ugl Trasporti – Orsa Trasporti e Faisa Cisal hanno messo a punto la piattaforma per un contratto nazionale della mobilità stradale e ferroviaria.
Il documento, che contiene le linee guida, viene presentato stamani presso il Teatro “Tendastrisce” di Roma presso il quale è stata convocata L'Assemblea che vedrà la partecipazione delle segreterie confederali nazionali con L'intervento conclusivo affidato al segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni.
Si tratta di un fatto di primaria importanza, fortemente voluto dai sindacati, che punta non solo a realizzare in concreto quella semplificazione contrattuale a lungo perseguita, bensì ad anticipare una trasformazione nel settore dei trasporti che sempre più renderà interconnesse le realtà ferroviarie e quelle stradali.
Il documento della piattaforma, che sarà approvato ufficialmente oggi, costituisce una scelta politica forte e dall’indubbio valore strategico. Pone il mondo del lavoro come soggetto attivo di cambiamento in un settore così delicato della mobilità collettiva.
Raggiungere una convergenza sulla piattaforma contrattuale – spiegano i sindacati – ha richiesto impegno paziente ed una sagace tessitura capace di rispondere alle necessità dei lavoratori prefigurando un’azione comune e decisiva sul piano contrattuale, delle tutele e delle relazioni industriali.
La nuova piattaforma è stata resa possibile con gli accordi raggiunti con il Governo rispettivamente il 15 maggio e il 21 novembre dello scorso anno. Una opportunità rafforzata e resa concreta grazie al riallineamento delle decorrenze dei due contratti delle attività ferroviarie e del Tpl avvenuta il 24 gennaio 2008 con l’accordo stipulato con Agens che ha riguardato per le Ferrovie l’anno 2007.
La piattaforma del nuovo contratto nazionale esprime una sintesi di elevato profilo del lavoro unitario svolto dai sette sindacati che ne hanno redatto il testo.
Il documento si articola in più parti una premessa, una parte generale composta da 7 capitoli, disposizioni specifiche e settoriali composte queste ultime in 4 articolate sezioni.
"La premessa alla piattaforma contrattuale – spiegano i sindacati – sottolinea le motivazioni politiche che sono alla base della scelta di unificazione contrattuale ribadita in un secco no al dumping sociale ed un altrettanto vigoroso si alle clausole di salvaguardia per il lavoro".
La parte generale del CCNL si compone di 7 capitoli così distinti:
– Cap. I Norme generali (disposizioni di carattere generale, Campo di applicazione, decorrenza e durata),
– Cap. II Disciplina del sistema delle relazioni industriali (sistema partecipativo/concertativo. Livelli nazionale e aziendale/territoriale. Fasi e Materie di informazione e di contrattazione. Procedure e modello relazionale Diritti sindacali),
– Cap. III Costituzione del rapporto di lavoro e mercato del lavoro (modalità e tipologie),
– Cap. IV Classificazione e inquadramento professionale,
– Cap. V Orario di lavoro,
– Cap. VI Svolgimento del rapporto di lavoro,
– Cap. VII Retribuzione
E delle disposizioni specifiche settoriali/aziendali, al Cap. VIII ove andranno declinate specifiche condizioni normative, di retribuzione aggiuntiva e i relativi rinvii aziendali.
Le disposizioni sono articolate in 4 sezioni:
o sezione 1: trasporto passeggeri, nazionale e internazionale (gomma e Ferro),
o sezione 2: trasporto passeggeri in ambito regionale e locale (gomma e Ferro),
o sezione 3: trasporto merci su ferro e connesse attività di logistica,
o sezione 4: servizi complementari e di supporto con articolazione nelle aree
– ristorazione ferroviaria,
– accompagnamento notte ferroviario,
– servizi accessori,
– sosta e parcheggi.
Le discipline contrattuali terranno conto delle differenze esistenti tra le modalità nelle singole sezioni.
La nuova piattaforma per il contratto della mobilità stradale e ferroviaria interessa, in questa nuova formulazione, oltre 250.000 lavoratori ed un parterre di oltre 1.500 aziende.
"Le linee guida del nuovo CCNL mettono a fuoco le priorità di una vertenza contrattuale spinosa quanto modernizzatrice che si inquadra nell’ambito di una più generale questione dei trasporti che si presenta complessa e impegnerà il sindacato per una lunga stagione di confronto capace di saldare progettualità futura, interessi dei lavoratori e dei cittadini, nuovo assetto industriale e sociale del settore del trasporto in Italia".
Dovranno inoltre essere messi a punto gli interventi di omogeneizzazione delle scale classificatorie e degli istituti normativi e retributivi, per le quali già sono stati mossi passi decisivi.
"Una grande mole di lavoro è stata realizzata in termini di comparazione e di soluzione in particolar modo dalla segreteria nazionale della Fit Cisl. Molto resta comunque da fare con il contributo di tutte le competenze e di tutti i livelli sindacali coinvolti al fine di creare un efficace quadro regolatorio, certo ed incisivo all’interno del comparto.
Questa imponente sfida al cambiamento che rappresenta, senza retorica alcuna, un cambiamento radicale di filosofie che pochi esempi ha avuto negli ultimi 50 anni di storia del mondo del lavoro italiano".
"Costruita la piattaforma del CCNL della mobilità stradale e ferroviaria resta ora da realizzare un accordo destinato a modificare integralmente nel lungo periodo la struttura del trasporto pubblico in Italia, anticipando le liberalizzazioni e offrendo al nuovo quadro regolatorio uno strumento fondamentale per una corretta gestione delle relazioni industriali. Sappiamo sin da ora che su questa via di aperto riformismo incontreremo molti ostacoli.
La nostra sfida sarà quella di imporre alle altre parti sociali non solo un nuovo contratto, bensì una filosofia dichiaratamente modernista, capace di mettere al centro delle attività di trasporto i tre elementi fondamentali: il mercato, i cittadini e i lavoratori".Manu Mich. – clickmobility.it