Grazie a un accordo con Regione, Trenitalia e GTT infatti, i poliziotti in pensione svolgono un servizio di assistenza ai viaggiatori dando appoggio soprattutto agli utenti più deboli come anziani, bambini e diversamente abili
Prosegue il servizio di assistenza dei poliziotti in pensione sui treni regionali.
Ieri la giunta regionale, su proposta dell’assessore ai Trasporti e Infrastrutture, Daniele Borioli, ha prorogato l’intesa con l’ANPS – Associazione Nazionale Polizia di Stato – che regola il servizio di assistenza a bordo treno.
Grazie a un accordo con Regione, Trenitalia e GTT infatti, i poliziotti in pensione svolgono un servizio di assistenza ai viaggiatori dando appoggio soprattutto agli utenti più deboli come anziani, bambini e diversamente abili. I 34 volontari viaggiano sulle linee piemontesi, a coppie di 2, dal lunedì al venerdì coprendo una fascia oraria di 15 ore, dalle 7.00 alle 22.00, e monitorano ogni giorno 7 tratte: Torino-Pinerolo, Torino-Fossano, Torino-Bussoleno/Susa, Torino-Novara, Torino-Bra, Torino-Ivrea e Novara-Arona.
Riconoscibili dalla “divisa sociale”, giacca blu con pantaloni grigi, berretto e araldica pettorale, gli ex poliziotti continuano a essere, insieme agli ispettori regionali, un punto di riferimento per molti viaggiatori, soprattutto nelle fasce orarie “a rischio” come quelle serali.Manu Mich. – clickmobility.it

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