Dalla Ottava Conferenza Nazionale di Euromobility  

ROMA. CARO BENZINA ARRIVEDERCI: 250 EURO L'ANNO IN MENO PER IL PIENO CON ECODRIVE

ROMA. CARO BENZINA ARRIVEDERCI: 250 EURO L'ANNO IN MENO PER IL PIENO CON ECODRIVE

Guida ecologica e nuove infrastrutture viarie nella ricetta per aiutare l'ambiente e salvare il portafoglio. Con  17 chilometri di terza corsia in autostrada risparmiati circa 83 mila barili di petrolio l'anno e il 24% delle polveri  Crescono i mobility manager, 764 quelli aziendali. A Mogol il premio “Pensieri & Pedali”

Nuove ricette contro il caro petrolio e il rischio inquinamento. Utilizzando tecniche di guida ecologiche ogni italiano può ridurre i costi del  pieno di benzina di circa 250 euro L' anno, con un risparmio ambientale per tutto il Paese di 1 milione di tonnellate di CO2.  Mentre ulteriori risparmi possono arrivare con L' ampliamento a tre corsie delL' autostrada: il potenziamento di soli 17,5 chilometri permetterebbe, infatti, a chi li percorre giornalmente, un risparmio compreso tra 180 e  280 euro L' anno con una diminuzione complessiva in quel tratto del 24% delle polveri sottili. Il progetto Ecodrive e lo studio ambientale ed economico sulle conseguenze delL' ampliamento a tre corsie delL' Autostrada A1 nella tratta Firenze nord-Barberino del Mugello sono stati presentati in occasione delL' ottava Conferenza Nazionale di Euromobility che ha visto la partecipazione di circa 200 delegati provenienti da tutta Italia.

"Questi studi – ha detto Carlo Iacovini, presidente di Euromobility –  dimostrano  che si può risparmiare L'ambiente e nello stesso tempo far fronte L' aumento insostenibile del costo del barile di petrolio  adottando comportamenti individuali virtuosi. Il progetto ecodrive serve a diffondere la cultura della mobilità responsabile e dal progetto stiamo passando alla realizzazione concreta".

Gli italiani sono comunque disponibili ad andare alla "scuola guida ecologica". Secondo i dati di una indagine Doxa, elaborata in questi giorni per la Conferenza Nazionale, il 40,2% della popolazione italiana patentata sarebbe molto interessata a sapere come inquinare meno durante la guida e il 54,3% sarebbe molto interessato a sapere come risparmiare carburante: in sostanza un italiano su 2 si dice molto o abbastanza disponibile a partecipare a corsi di ecodrive.

"I danni per la salute causati dL' inquinamento atmosferico – ha sottolineato Corrado Clini direttore generale del Ministero delL' Ambiente – sono rilevanti. Un' indagine svolta nelle città italiane ci dice che il PM10 è responsabile della perdita di molte vite. Il progetto di guida ecologica e il potenziamento delle infrastrutture viarie possono dare un contributo rilevante alla protezione delL' ambiente tutelando nello stesso tempo il nostro diritto alla mobilità".

Nel corso della Conferenza è stato annunciato che Euromobility coordinerà  il Comitato Promotore del Club delle Città  per il bike sharing, inoltre è stato assegnato il Premio Nazionale "Pensieri e Pedali" a Mogol.

Autostrade più larghe contro inquinamento e caro benzina
Autostrade per L' Italia e Euromobility hanno valutato nello studio le ricadute ambientali e gli effetti economici per le tasche dei cittadini  di un intervento di potenziamento da due a tre corsie delL' Autostrada A1 nella tratta Firenze Nord-Barberino del Mugello (17,5 chilometri) che ogni giorno è percorsa da circa 34.000 auto e 18.600 autocarri ed è  soggetta a code e rallentamenti. Il beneficio ambientale annuo è stato così stimato:  -18% di monossido di carbonio, -22% di ossidi di azoto, -24% di PM10. Dal punto di vista economico chi percorre questa tratta potrebbe consumare in media il 20% in meno di gasolio o il 27% in meno di benzina con un risparmio annuale di circa 27,5 milioni di euro. Ciò equivale a un risparmio annuale di circa 82.800 barili di petrolio e una riduzione della bolletta energetica per il Paese di 5,7 milioni di euro.

“Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati dello studio che abbiamo promosso – ha detto L'ing. Gennarino Tozzi, Direttore Nuove Opere di Autostrade per L'Italia – in quanto è emerso in modo inequivocabile che L'ampliamento delle autostrade determina sicuri benefici per L'ambiente e non il contrario, come ritenuto da molti fino ad oggi; peraltro noi di ASPI ne siamo sempre stati convinti”.
Per testare gli effetti di questo potenziamento autostradale per una settimana, tra le 7 e le 22, è stata fatta percorrere la tratta a 10 veicoli, tra auto e autocarri, che sono stati monitorati da una apposita strumentazione di bordo per poi riprodurre i cicli di guida, i consumi e le emissioni.
"Questo studio -ha detto Lorenzo Bertuccio, Direttore Scientifico di Euromobility-  dimostra chiaramente i vantaggi che derivano dagli stili di guida più morbidi determinati dal potenziamento delL' infrastruttura. Un esempio per tutti: un' automobile che percorre un chilometro di autostrada a 100Km/h con uno stile di guida regolare emette circa il 60% in meno di  polveri, L' 80% in meno di monossido di carbonio e risparmia circa il 75% di carburante rispetto allo stesso chilometro percorso a 15 Km/h con uno stile di guida tipico del traffico congestionato".

Ecodrive: tutti a scuola di eco-guida, ecco il decalogo
L' ecodrive è una tecnica di guida rispettosa delL' ambiente, sicura, economica e con un minor consumo energetico. Incrociando i dati Doxa sui cittadini disposti a seguire i corsi ecologici e le percorrenze complessive dei veicoli privati in Italia è stato stimato che con L' ecodrive il risparmio energetico annuale sarebbe tra 270mila e 400mila TEP (tonnellate di petrolio equivalente), mentre le emissioni di CO2 evitate potrebbero arrivare a 1 milione di tonnellate, per un valore monetario di oltre 20 milioni di euro L' anno di quote di carbonio. Ecodrive è applicata in 9 paesi europei come Francia e Olanda. Questi alcuni comandamenti inseriti nel decalogo di Ecodrive:
1) avviare il motore senza accelerare;
2) passare velocemente alle marce superiori;
3) adottare uno stile di guida "rilassato";
4) evitare frenate ed accelerate brusche;
5) spegnere il motore in sosta;
6) fare manutenzione.
Partono ad aprile i primi corsi organizzati da Euromobility e Quattroruote.Mobility manager crescono
Crescono nelle aziende italiane e nei comuni e nelle province i manager del traffico, i mobility manager istituiti dal decreto Ronchi del 1998. Questa figura professionale deve ottimizzare gli spostamenti elaborando un Piano degli spostamenti casa-lavoro Nel 2004 gli Uffici d’area erano 48, mentre oggi sono 61, istituiti presso Comuni e Province. E’ cresciuto anche il numero dei mobility manager aziendali che, secondo la normativa, devono essere nominati nelle aziende con più di 300 dipendenti o con 800 addetti distribuiti in più sedi: nel 2004 erano 608, oggi sono 764.
Le aree che registrano il maggior numero di mobility manager nominati sono Roma con 187 aziende e Milano con 106.Euromobility promuove il bike sharing
Le città italiane con il servizio di bike sharing sono 43 cui presto se ne aggiungeranno altre sette grazie al contributo del Ministero delL' Ambiente. Le biciclette "in servizio" sono circa 2000. Per incentivare e promuovere questo intervento di mobilità sostenibile si è costituito il Comitato Promotore del Club delle Città per il Bike Sharing (CCBS) cui hanno già aderito le città di Bari, Cuneo, Parma, Terni, Treviso. Ad Euromobility spetta il compito di coordinamento tecnico delle attività del CCBS.  

Pensieri & Pedali a Mogol
Il premio nazionale "Pensieri & Pedali", questo anno alla sua prima edizione, è stato assegnato a Mogol, il grande autore della canzone italiana che ha saputo rendere la bicicletta protagonista di tante sue canzoni. Il premio, promosso da Euromobility e patrocinato da Federciclismo, Fiab, Associazione città ciclabili e Ancma è rivolto a personaggi della cultura e dello spettacolo che hanno promosso la cultura della bicicletta nella loro opera artistica e professionale.

Manu Mich. – clickmobility.it

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