Il 2007 ha messo a segno un +5,5% nell'incremento delle corse

ROMA. METROPOLITANA DI ROMA SPA: NEL 2007 500MILA CORSE E 350 MILIONI DI PASSEGGERI

ROMA. METROPOLITANA DI ROMA SPA: NEL 2007 500MILA CORSE E 350 MILIONI DI PASSEGGERI

I dati illustrati ieri dai vertici della societàBianchi: “Siamo Un'azienda sana che sta migliorando in efficienza e qualità, e che ormai è pronta a competere per altre sfide”

Tocca quota 531mila corse il servizio delle linee metropolitane e ferroviarie gestito da Metropolitana di Roma Spa nel 2007.
Un dato interessante seguito dal numero di passeggeri trasportati lo scorso anno pari a 350 milioni.
Questi ed altri dettagli d'un anno in salita, che dimostrano lo stato di salute delL'azienda, sono stati illustrati ieri alla stampa e ai vertici aziendali da Stefano Bianchi e Roberto Cavalieri, rispettivamente presidente e amministratore delegato della società, alla presenza di Paolo Leon, presidente delL'Agenzia per il controllo della Qualità dei Servizi Pubblici Locali.

Il 2007 rispetto al 2006 ha messo a segno un incremento delle corse pari a +5,5%. Rilevante è anche il tasso medio di regolarità aumentato del 3,5% rispetto ai dati in possesso del 2005.
Risultati resisi possibili anche grazie alla messa in attività di 19 nuovi treni (10 sulla linea A, 6 sulla Roma-Lido e 3 sulla Roma-Viterbo) e ai 5 completamente rinnovati (4 sulla Roma-Lido e 1 sulla linea B).

"Per quanto riguarda, invece, i dati economico-finanziari – ha spiegato Bianchi, presidente di Metropolitana di Roma Spa – anche se il bilancio verrà approvato solo ad aprile-maggio, il preconsultivo prevede un equilibrio tra costi e ricavi e una chiusura in leggero attivo. A fronte di un incremento dei treni per chilometro del 5,9%, del numero di addetti del 0,5% e del valore dei contratti di servizio con Regione e Comune del 4,4%, si registra una riduzione del costo del lavoro delL'1,9%, del ricorso allo straordinario dello 0,9%, un incremento della produttività per addetto del 5% e, conseguentemente, una riduzione del costo di produzione delL'1,2%".

"Inoltre – ha continuato Bianchi – il programma per il 2008 prevede un ulteriore incremento delle corse delL'11,8% e dei treni per chilometro del 7,8%, obiettivi da raggiungere attraverso nuove assunzioni (+5,2%), ma riducendo al tempo stesso il ricorso allo straordinario (-2,2%) e il costo complessivo del lavoro (-0,6%). A fine 2008 il costo complessivo della produzione scenderà del 4,3% e la produttività per addetto salirà del 2,5%. Per realizzare il programma avremo un budget di 98 milioni (69,5 provenienti dalla Regione Lazio e 28,5 dal Comune di Roma), finalizzati L'acquisto e L'ammodernamento dei treni ed al miglioramento delle infrastrutture e delle tecnologie".

"Abbiamo calcolato – ha aggiunto ancora Bianchi – che L'incremento della nostra efficienza avrà una ricaduta positiva sulL'indotto delle aziende fornitrici, quantificabile in un valore aggiunto di 75 milioni e in aumento dei posti di lavoro (1.600 in più). Il 2008 è anche il primo anno del piano industriale 2008-2011 approvato a novembre. Questo piano ci consentirà di arrivare nel 2011 a circa 700mila corse effettuabili (+32,9%) e di aumentare L'occupazione (+10,9%), aumentando al contempo la produttività per addetto del 15% e riducendo il costo di produzione del 12%".

"Infine abbiamo valutato il livello di soddisfazione dei passeggeri sulla linea Roma-Lido (investimento di 69,5 milioni), alla stazione Manzoni della linea A (10 milioni) e sulla questione della sicurezza, ottenendo risposte molto incoraggianti – ha concluso Bianchi -.Insomma, siamo un'azienda sana che sta migliorando in efficienza e qualità, e che ormai è pronta a competere per altre sfide, come ad esempio la gara per L'affidamento diretto delle ferrovie regionali che la Regione Lazio dovrebbe lanciare nei prossimi mesi".

"Il vero utente del trasporto metropolitano è quello che sta in superficie – ha spiegato il professor Leon – quanto funziona meglio la metropolitana tanto meno automobili troviamo in superficie".Manu Mich. – clickmobility.it

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