Al fine di perseguire un contenimento dei costi continuo e di offrire alla cittadinanza un servizio pubblico sempre più efficace e efficiente dal punto di vista ambientale, Trambus S.p.A. inizierà a gestire direttamente la linea 140 con nuovi bus ecologici, proseguendo la fase di internalizzazione dei servizi che finora venivano affidati all’esterno. Dal 1° luglio 2008, infatti, sulla linea 140, che partendo da Via XX Settembre arriva fino a Batteria Nomentana, il servizio verrà svolto con una flotta di mezzi nuovi, gli “Scudo Fiat”, di ultima generazione e totalmente elettrici.

"Lo sforzo di internalizzare i servizi gestiti finora da ditte esterne fatto dall’azienda in questi ultimi tempi – hanno dichiarato l’assessore alla Mobilità Sergio Marchi e l’amministratore delegato di Trambus Adalberto Bertucci – va nella giusta direzione di perseguire L'obiettivo posto dal Comune di Roma, azionista unico della Società, di contenere i costi aziendali. Questa iniziativa ci aiuterà a presentare sulla scena del tpl nazionale e internazionale un'azienda sempre più competitiva e moderna, in grado di offrire servizi di elevato standard qualitativo per L'utenza. La dotazione di mezzi elettrici sulla linea 140 poi ci consentirà di avere un impatto zero sulL'ambiente e promuovere quindi una mobilità urbana sempre più sostenibile".

Ma vediamo nel dettaglio le caratteristiche tecniche dei nuovo “Scudo Elettrico”.

L’autonomia: l’autonomia di servizio è garantita tra i 130 e i 140 km a pieno carico su percorso urbano Roma. Può arrivare a una velocità massima di 110 km/h.

Dotazione di serie: Servo Sterzo Elettrico, ABS, Alzacristalli Elettrici, Airbag, Chiusura Centralizzata con Telecomando, Specchietti Retrovisori Esterni Elettrici, Computer di Bordo, condizionatore. Accessibilità disabili: è presente un gradino intermedio tra suolo e autovettura comandabile elettrica- mente, mentre per i disabili motori è predisposta una pedana per carrozzella.

Sistemi di ricarica: La vettura non necessita di carica/batteria a terra. Tali dispositivi infatti sono già collocati a bordo del veicolo. La spina di ricarica è collocata sotto il cofano motore, per consentire di mantenere (con veicolo in carica e cofano chiuso) le migliori condizioni di sicurezza possibili.

Impatto ambientale: zero emissioni in atmosfera, con una riduzione di 160 tonnellate all’anno di CO2 e di circa 10 Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio) ogni anno.Manu Mich. – clickmobility.it