Via libera al trasferimento di competenze dallo Stato alla Regione nella gestione del sistema di trasporto pubblico localeDopo il parere positivo del Consiglio regionale oggi la parola è passata al Governo poi il via alla creazione dell'azienda unica di trasporto che unisce Fds, Fms e Arst
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta del presidente, Romano Prodi, e del ministro per gli affari regionali e le autonomie locali, Linda Lanzillotta, un decreto legislativo che reca norme di attuazione dello Statuto speciale della Sardegna per il conferimento di funzioni e compiti di programmazione e amministrazione in materia di trasporto pubblico locale, predisposte dL'apposita Commissione paritetica.
L'esame del provvedimento era presente il presidente della Regione Renato Soru.
La novità riguarda il via libera al trasferimento di competenze dallo Stato alla Regione.
La Commissione paritetica Stato-Regione, presieduta dL'ex presidente della Corte costituzionale Valerio Onida, aveva già espresso parere positivo sul regolamento attuativo che sancisce il trasferimento di competenze dallo Stato alla Regione nella gestione del sistema di trasporto pubblico locale.
Poi dopo il Consiglio regionale la parola è spettata oggi al Governo che sancisce la creazione di un'unica azienda di trasporto che metta insieme Fds, Fms e Arst.
"Il trasferimento di Ferrovie della Sardegna e Ferrovie Meridionali Sarde dallo Stato alla Regione è necessario per governare la mobilità regionale" – sottolinea da tempo L'amministrazione regionale
"Per troppi anni queste aziende sono state abbandonate a se stesse, fino al via libera della Commissione paritetica Stato-Regione alle norme di attuazione del trasferimento".
Alla Regione saranno trasferiti beni, materiale rotabile, impianti e tutti i compiti di programmazione e amministrazione delle Gestioni governative di Ferrovie della Sardegna e Ferrovie meridionali sarde. Inoltre, la Regione subentrerà allo Stato nel contratto di servizio con Trenitalia, che regola la gestione dei servizi di trasporto effettuati dalle Ferrovie dello Stato.
Per il triennio 2007-2009 gli oneri di gestione dei servizi rimarranno a carico dello Stato. Dopo quella data si procederà al trasferimento delle risorse L'amministrazione regionale, secondo i termini fissati negli accordi Stato-Regione sulle entrate.
"Per L'isola è il raggiungimento di un traguardo storico: sono stati recuperati ritardi risalenti almeno a dieci anni fa – commentano in Regione -. Il trasferimento di Fms e Fds e del contratto di servizio con Trenitalia consentirà finalmente alla Regione di governare direttamente il trasporto pubblico isolano e di portare a compimento la riforma prevista dalla legge regionale n. 21. Il trasferimento delle concesse consentirà inoltre di creare un'unica azienda di trasporto pubblico locale in Sardegna, che metta insieme Fds, Fms e Arst".Manu Mich. – clickmobility.it