Ma l'assessore Croci sostiene che “A febbraio gli effetti positivi sono diventati strutturali” Presentati dati registrati nel secondo mese di sperimentazione, risultato dell’analisi realizzata dall’Agenzia per la Mobilità e l’Ambiente del Comune
L'Ecopass chiude, suscitando polemiche, il secondo mese di vita.
Gennaio aveva segnato un meno 18% di traffico rispetto al periodo precedente, e con una riduzione del 30% del Pm10. A febbraio si è scesi a meno 14% e a meno 19.
Aumentati anche i veicoli in circolazione così come sale la percentuale degli esenti.
Ieri in Consiglio comunale, durante un confronto acceso, L'assessore alla Mobilità, trasporti e ambiente, Edoardo Croci ha presentato il rapporto del mese di febbraio puntando su dati quali un meno 17,3% di veicoli entrati nella Cerchia dei Bastioni, meno 8% di traffico complessivo in città, meno 26% di autoveicoli entrati tra le ore 7 e le ore 7.30, meno 19% di Pm10 allo scarico nell’area Ecopass.
I dati registrati nel secondo mese di sperimentazione di Ecopass, dal 1° al 29 febbraio sono il risultato dell’analisi realizzata dall’Agenzia per la Mobilità e l’Ambiente del Comune di Milano.
Da gennaio quasi 25.000 passeggeri in più sulle metropolitane, di cui 1.300 nel solo mese di febbraio. Oltre 3,9 milioni di euro di introiti per un totale di 309.615 Ecopass, acquistati dL'entrata in vigore del provvedimento. Non è stata emessa alcuna contravvenzione Ecopass, il numero dei veicoli sanzionabili è tuttora in fase di calcolo.
“Si confermano anche per il mese di febbraio gli effetti positivi dell’Ecopass – ha sostenuto l’assessore alla Mobilità, trasporti e ambiente, Edoardo Croci – sia sul traffico che sull’ambiente. In particolare, nonostante il mese di febbraio sia stato più sfavorevole dal punto di vista meteo climatico rispetto agli anni precedenti, i dati sull’inquinamento atmosferico sono significativi perché mostrano come a Milano le concentrazioni siano diminuite, mentre sono cresciute nel resto dell’area critica. Ecopass ha continuaro ad avere inoltre una ricaduta positiva anche fuori dalla fascia oraria di applicazione e anche in tutta la città. Gli effetti generati dal provvedimento hanno ormai un carattere strutturale, confermato anche dal fatto che i cittadini, che privilegiano il trasporto pubblico rispetto al mezzo privato, sono in costante aumento”.
In fatto di velocità dei mezzi i dati forniti da ATM indicano un aumento dell’ 11,3% che passa dagli 8,67 km/h di media nel periodo precedente al provvedimento ai 9,64 km/h del mese di gennaio.
Per quanto riguarda i passeggeri delle metropolitane c’è stato un aumento del 9,7%, 24.839 passeggeri in più rispetto al periodo pre Ecopass, 1.326 in più rispetto al mese di gennaio. Il numero medio giornaliero dei passeggeri è passato da 259.645 a 283158 nel mese di gennaio e di 284.484 nel mese di febbraio.
Rapporto febbraioM. Gio M. – clickmobility.it