Il servizio nasce dalla collaborazione tra 6 cooperative di radiotaxi, l'apporto della Regione, per un totale per ora di 450 taxi associati

Venezia. Taxi: in Veneto entra in servizio numero unico 892369

Venezia. Taxi: in Veneto entra in servizio numero unico 892369

Il numero consente di avere a disposizione il servizio taxi in tutto il Veneto, non solo nelle città maggiori ma anche nei piccoli paesil'iniziativa  unica per ora in Italia e già operativa

Grazie ad un numero unico L'892.369 è ora possibile avere a disposizione il servizio taxi in tutto il Veneto, non solo nelle città maggiori ma anche nei piccoli paesi.
L’iniziativa, unica per ora in Italia e già operativa, è stata presentata ieri alla stampa dal presidente di Confartigianato Veneto Alessandro Nordio, dal presidente Taxi di CNA del Veneto Paolo Parenti, dall’assessore regionale alle politiche della mobilità Renato Chisso, presente l’assessore del Comune di Venezia Enrico Mingardi.

Il numero unico 892.369 “dappertutto”, nasce infatti dalla collaborazione tra sei cooperative di radiotaxi aderenti a Confartigianato e CNA, con il concreto apporto della Regione del Veneto, per un totale per ora di 450 taxi associati, su una “flotta” regionale che conta complessivamente circa 690 licenze operative. L’iniziativa è in ogni caso aperta a tutti i tassisti (anche non soci di cooperative) che intendono incrementare il livello di qualità, organizzazione ed efficienza del servizio.

“E’ un modo concreto per ampliare un servizio utile al cittadino o al turista, svolto da imprenditori privati artigiani – ha sottolineato Renato Chisso – che abbiamo convintamente sostenuto con un finanziamento di 90 mila euro in due tranche, che risponde ad un interesse collettivo, svolto in modo chiaro e trasparente anche per quanto riguarda i costi dei quali l’utente viene preventivamente informato. Tutto questo è stato possibile perché gli operatori, per primi, hanno cercato e trovato l’accordo, guardando al servizio da offrire e utilizzando il buon senso”.

L’892.369 si può chiamare sia dai telefoni fissi che mobili e – ha annunciato Alessandro Nordio – stiamo lavorando per poterlo rendere accessibile anche dall’estero con il solo prefisso internazionale, in funzione del comparto turistico che è il più importante settore economico del Veneto. In proposito è stato anche previsto l’inserimento del “numero unico” nel portale turistico regionale, attraverso un link. Componendo l’892.369 non solo si può avere a disposizione un taxi nei tempi più brevi e ovunque, ma si possono ottenere informazioni e prenotare vetture fino a nove posti o attrezzate per il trasporto di diversamente abili, fornendo un servizio a misura d’utente.

Dal canto suo Paolo Parenti ha ricordato che l’iniziativa nasce prima del cosiddetto decreto Bersani, sulla base di una scelta fatta nel Veneto dalla categoria in funzione del cittadino; nella stessa direzione vanno ad esempio anche i “servizi del sabato sera”, sempre più richiesti per i rientri a casa dai luoghi di divertimento. Offrendo più servizi, inoltre, il taxista ha anche un suo tornaconto in termini economici.

Questa esperienza modello, che potrebbe essere d’esempio per altre realtà italiana, parte inoltre dalla costatazione della particolare realtà insediativa regionale, diffusa nel territorio, del tutto diversa da quella dei grandi agglomerati metropolitani. In ogni caso rimarranno per ora validi anche i tradizionali numeri locali delle cooperative di radiotaxi.Manu Mich. – clickmobility.it

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