“I-mobility”, sistema di informazioni, disponibili su web, palmare e cellulare, sulla mobilità privata e pubblica in tempo reale si prefigge di ridurre del 20% il “tempo perso” per gli spostamenti così da risparmiare 45.000.000 di euro l’anno
Incentivi per i Comuni che collaboreranno alla creazione di basi dati per la gestione dell’informazione sulla mobilità in tempo reale. Come, dove e quando spostarsi nel modo più conveniente e veloce in Toscana? La risposta è “I-mobility”, un sistema di informazioni, disponibili su web, palmare e cellulare, sulla mobilità privata e pubblica in tempo reale.
L'incontro dei giorni scorsi sul tema “Infomobilità: tecnologie innovative per un trasporto efficiente e sostenibile” ha fornito L'occasione per approfondire il progetto e spiegare il nuovo bando POR CReO per l’erogazione di risorse agli Enti locali sul tema dell’infomobilità.
Grazie alla collaborazione dei Comuni toscani sarà possibile costruire una rete che permetta L'informazione tempestiva sull’orario reale di arrivo del prossimo bus, il percorso multimodale migliore per percorrere un certo itinerario attraverso Firenze, ma anche tutta la Toscana, il pagamento del pedaggio o il controllo degli accessi con le tecnologie satellitari, lo stato del traffico e di percorribilità delle strade in tempo reale, il supporto alle ambulanze o ai mezzi della protezione civile o di pubblica sicurezza per spostarsi in situazioni di emergenza e sapere quali altri mezzi sono in un certo luogo e possono essere allertati. Insomma, un sollievo alla vita frenetica dell’automobilista e del cittadino e soprattutto una boccata di ossigeno a favore di una mobilità sostenibile.
«Il sistema va nella direzione scelta e intrapresa dalla Toscana accessibile – spiega l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Riccardo Conti – quella del Piano di indirizzo territoriale, che garantisca collegamenti veloci, intermodali, capillari e il meno possibile inquinanti per la maggioranza della popolazione».
Oggi in Toscana: l’83% della popolazione (1.900.000 di persone) esce ogni giorno di casa per spostarsi, il 23% di questi si muovono a piedi o in bicicletta, il 69% con mezzi privati a motore, mentre soltanto l’8% con mezzi pubblici o combinati. 53 minuti è il tempo medio che ciascuno impiega per spostarsi da casa al luogo dove è diretto. In Toscana il 40% del tempo dedicato agli spostamenti si perde per colpa dei rallentamenti del traffico. Ogni anno in Toscana a causa dei rallentamenti del traffico vengono perse 100.000 ore, corrispondenti ad un costo sociale totale annuo di 148.000.000 di euro.
I-mobility si prefigge di ridurre del 20% il “tempo perso” così da risparmiare 45.000.000 di euro l’anno. M. Gio M. – clickmobility.it