Costo dell'opera 257 mln di euro: la Toscana interverrà con 103 mln di Fesr il resto sarà a carico di Rfi-Ferrovie delle Stato. Il ministero garante

Pistoia. Fs, Ministero Trasporti e Regione firmano intesa per raddoppio linea ferroviaria Pistoia-Lucca e potenziamento Livorno-Pisa

Pistoia. Fs, Ministero Trasporti e Regione firmano intesa per raddoppio linea ferroviaria Pistoia-Lucca e potenziamento Livorno-Pisa

Passo importante per l'assessore Conti. “La realizzazione di queste due opere dimostra l’attenzione che il Governo pone non solo all’alta velocità ma anche alla rete ferroviaria universale” sottolinea Matteoli. “Il raddoppio permetterà di incrementare il servizio e migliorarne la puntualità” fa notare Moretti

Il raddoppio della linea Pistoia–Montecatini e il potenziamento del collegamento ferroviario tra il porto di Livorno e la linea ferroviaria Roma–Genova.
Servizi più numerosi e più regolari per viaggi migliori. Potrà diventare realtà quanto da tempo desiderano e chiedono i pendolari sulla linea ferroviaria Pistoia, Montecatini, Lucca, che sarà finalmente raddoppiata.

Lo stabilisce il protocollo d'intesa firmato ieri a Pistoia dL'assessore alle infrastrutture Riccardo Conti per la Regione Toscana, dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli e dL'ad di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti.
Il complesso di opere finanziate ammonta a 257 milioni di euro.
La Regione Toscana si impegna a contribuire con 70 milioni di euro al raddoppio della Pistoia – Montecatini Terme e con 33 milioni di euro per il potenziamento dei collegamenti ferroviari tra il porto di Livorno e la rete ferroviaria Roma-Genova.

Il Gruppo Ferrovie dello Stato si impegna a partecipare per un importo di 46 milioni di euro per il raddoppio della Pistoia–Montecatini Terme e con 7 milioni per la realizzazione del collegamento diretto dal porto di Livorno (Darsena Toscana) con la linea Roma–Genova, lato Pisa.
Ferrovie dello Stato si impegna anche ad approvare il progetto definitivo del raddoppio della Pistoia-Montecatini Terme, a completare la progettazione definitiva del collegamento tra il porto di Livorno con la linea Roma–Genova e a completare la progettazione preliminare del collegamento Guasticce – Collesalvetti.

Garante, il ministero.
Il risultato? Un insieme di infrastrutture che saranno pronte tra il 2012 e il 2014 e prevedono, da un lato il raddoppio della linea ferroviaria Pistoia-Lucca che migliorerà il servizio dei viaggiatori, dL'altro il potenziamento dei raccordi ferroviari Livorno-Pisa che andrà a favore dei collegamenti con il porto di Livorno.

Il primo passo è stato compiuto ieri, il prossimo è previsto a febbraio 2009, quando ci sarà la verifica della firma della Convenzione tra Rfi e Regione per la realizzazione degli interventi (prevista per dicembre 2008), delL'avvio della procedura di approvazione dei progetti e degli atti di notifica presso L'Ue necessari a erogare i fondi.

“E' un passo importante. Con questo atto, condividiamo con il Ministero e Ferrovie una scelta strategica per il territorio toscano – ha detto L'assessore Riccardo Conti – Colgo L'occasione di un momento significativo come questo, per lanciare due proposte al ministero. La prima: un patto con la Regione per velocizzare L'iter utile a ottenere i finanziamenti europei e dunque accelerare la realizzazione delle grandi opere in cantiere. La seconda: una commissione congiunta sulla piattaforma logistica costiera per lavorare insieme ai progetti, agli obiettivi, alle risorse e ai tempi di realizzazione di una infrastruttura che lancerà la Toscana in Europa e nel futuro. Intanto ribadisco che occorre velocizzare i tempi per questo raddoppio, visto che le procedure europee non coincidono con le lentezze burocratiche. Entro febbraio tutte le intese dovranno essere perfezionate, altrimenti perderemo i finanziamenti europei”.

I vantaggi per i pendolari o per chi comunque viaggia su rotaia si tradurranno in più treni, maggiore regolarità, meno soppressioni e velocizzazione dei tempi di percorrenza. Tutto perché il raddoppio della linea ridurrà le interferenze tra i convogli e renderà il traffico più fluido. In particolare, dal 2012 a Montecatini fermeranno 28 nuovi treni: da e per Firenze passerà un treno in più ogni ora (da 2 treni L'ora si passerà dunque a 3) con un incremento del 30% delL'offerta ferroviaria.

“Sono particolarmente lieto di aver firmato questo accordo per il potenziamento ferroviario della tratta Pistoia-Montecatini e del collegamento del porto di Livorno con la Roma-Genova – ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli-.
La realizzazione di queste due opere è importante, a mio parere, soprattutto perché dimostra l’attenzione che il Governo pone non solo all’alta velocità ma anche alla rete ferroviaria universale, generalmente al servizio dei viaggiatori pendolari che la utilizzano per motivi di lavoro.
Auspico che i lavori procedano speditamente e si possano concludere nei tempi prestabiliti”.

“La rapidità nella realizzazione delle opere pubbliche e il rispetto dei tempi di consegna sono una scommessa che tutti, Governo, amministratori, imprese aggiudicatarie dei lavori e maestranze debbono vincere per avvicinare il nostro Paese alle democrazie occidentali che negli ultimi anni hanno fatto passi
da gigante nella loro infrastrutturazione – ha proseguito Matteoli – Noi siamo chiamati a dimostrare di non essere da meno”.

“Il raddoppio della linea permetterà di incrementare il servizio e di migliorarne la puntualità – ha dichiarato l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti – La realizzazione del raccordo con la Darsena Toscana (Porto di Livorno) permetterà invece ai treni merci di avere un collegamento diretto con la linea ferroviaria Genova – Roma lato Pisa”.Manu Mich. – clickmobility.it

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