Zanichelli: “Con la firma dell'accordo aggiunto un altro tassello alle iniziative che la Regione e gli enti locali hanno messo in campo negli ultimi anni per la qualità dell’aria”

BOLOGNA. ACCORDO MINISTERO-REGIONE: 33 MILIONI CONTRO LO SMOG

BOLOGNA. ACCORDO MINISTERO-REGIONE: 33 MILIONI CONTRO LO SMOG

Sono previste azioni sia sul fronte della mobilità (12,7 milioni di euro dal Ministero che diventeranno in tutto 27,7), che su quello del contenimento dei consumi energetici (2,3 milioni dal Ministero per complessivi 5,9 milioni di euro) con un obiettivo comune: combattere polveri sottili e smog

Ammonta a 15 milioni di euro l´investimento per una mobilità più sostenibile e per migliorare la qualità dell’aria nelle città dell’Emilia-Romagna. A partire dall’area metropolitana di Bologna, che riceverà la quota maggiore di risorse: oltre cinque milioni di euro. A tanto ammontano le risorse che il Ministero dell’Ambiente ha assegnato alla Regione Emilia-Romagna in base al “Programma di finanziamenti per la tutela ambientale” dell’ottobre 2006. L’ accordo tra il Ministero, la Regione e il Comune di Bologna, firmato presso la sede della Regione muoverà complessivamente, considerando anche l’apporto degli Enti locali e delle Aziende di servizi, oltre 33 milioni di euro.

L’ accordo tra il Ministero, la Regione e il Comune di Bologna, firmato venerdì presso la sede della Regione, movimenterà complessivamente, considerando anche l’apporto degli enti locali e delle aziende di servizi, oltre 33 milioni di euro.

Sono previste azioni sia sul fronte della mobilità (12,7 milioni di euro dal Ministero che diventeranno in tutto 27,7), che su quello del contenimento dei consumi energetici (2,3 milioni dal Ministero per complessivi 5,9 milioni di euro) con un obiettivo comune: combattere polveri sottili e smog.

Ampia la gamma di interventi che verranno finanziati e che saranno poi attuati dai singoli Comuni o dalle Province: corsie preferenziali per bus, parcheggi scambiatori, semafori “intelligenti”, piste ciclabili, ma anche rottamazione di caldaie a gasolio e adeguamento di impianti energetici negli edifici pubblici.

“Con la firma delL'accordo abbiamo aggiunto un altro tassello, – dichiara l’assessore regionale all’ambiente Lino Zanichelli –  alle iniziative  che la Regione e gli enti locali hanno messo in campo negli ultimi sei anni con gli Accordi per la qualità dell’aria”.  
“Penso ad esempio – prosegue l’assessore – all’installazione di 808 filtri antiparticolato sugli autobus dal 2002 al 2007, all’aumento nello stesso periodo degli incroci a rotatoria da 246 a 625 e delle piste ciclabili da 781 a 1.150 km, così come al fatto che il 90% delle Province e dei Comuni aderenti agli Accordi hanno già realizzato o avviatomisure di miglior rendimento energetico degli edifici. Resta molto da fare – conclude Zanichelli – e un ulteriore passo in avanti sarà rendere più incisivo il coordinamento delle politiche contro lo smog a livello di bacino padano: su questo confidiamo di aprire subito un tavolo di confronto con il nuovo Governo”.

“E’ da accogliere con soddisfazione  – ha detto l’assessore all’ambiente del Comune di Bologna Anna Patullo – questo nuovo passo nella direzione del miglioramento della sostenibilità e della qualità dell’aria nella nostra regione e, di conseguenza, nel Comune di Bologna. Gli interventi, che riguardano prevalentemente il miglioramento del sistema della mobilità urbana, la causa principale di inquinamento, e la riqualificazione degli impianti termici, non hanno carattere sporadico, ma sono inseriti in un quadro generale di pianificazione. Auspico che questa collaborazione con il Ministero dell’Ambiente prosegua proficuamente in un’ottica di condivisione delle scelte affinchè si diano soluzioni alle rilevanti problematiche attinenti la qualità dell’aria in regione e soprattutto nell’area metropolitana”.

Bruno Agricola  della Direzione per la salvaguardia ambientale del Ministero dell’ambiente sottolinea “l’importanza dell’iniziativa, che consente di proseguire con maggiore intensità una politica di risanamento che interessa non solo la regione Emilia-Romagna ma tutto il bacino padano. Su questo tema si è infatti concentrato l’interesse di tutte le Regioni del bacino: il Piemonte ha già siglato un analogo Accordo col Ministero, imminente la firma con la Regione Lombardia, mentre è in corso la concertazione con le altre Regioni e Province autonome”.
L’area metropolitana di Bologna avrà la quota maggiore di finanziamenti, più di 5 milioni di euro che movimenteranno oltre 8 milioni 700 mila euro. La “fetta” più consistente di risorse andrà alla mobilità: oltre 7 milioni 700 mila euro che serviranno a realizzare nuove corsie preferenziali dotate di telecontrollo RITA, interventi sul canale stradale per l’efficientamento del TPL, la creazione di isole ambientali con interventi di moderazione del traffico a favore dell’utenza debole e della ciclabilità. Verranno realizzati anche misure per  migliorare la rete ciclabile esistente con interventi di interconnessione tra i tratti esistenti, e la realizzazione di due  percorsi nuovi lungo la circonvallazione di Trebbo di Reno e per l’attraversamento di Dosolo (Comune di Sala Bolognese). Emblematico il progetto di velocizzazione della linea 14 Barca – San Vitale – Pilastro: le misure di efficientamento e telecontrollo e la creazione di nuove corsie preferenziali per 1.600 metri (che si sommano agli attuali 6.215) consentiranno di passare da una velocità commerciale di 14,6 a 17 km all’ora, con un risparmio non solo di tempo per gli utenti ma anche economico per l’azienda.
Agli interventi in campo energetico sono destinate complessivamente risorse per 950 mila euro. Serviranno a rendere più efficienti gli impianti termici di 18 edifici pubblici di cui 15 relativi a sedi della pubblica amministrazione, istituzioni scolastiche e museali, associazioni e 3 relativi ad impianti sportivi. I finanziamenti in arrivo in Emilia-Romagna interessano, oltre al comune capoluogo, tutte le province da Rimini a Piacenza. Anche in questo caso la maggior parte degli interventi riguarda la mobilità con piste ciclabili, corsie preferenziali per gli autobus, acquisto di autobus a metano, interventi di fluidificazione del traffico, centri e parcheggi di interscambio. Sono previsti anche incentivi – su tutto il territorio regionale – per l’installazione di filtri antiparticolato sui mezzi commerciali che andranno ad integrare le risorse già stanziate dalla Regione (circa 1,8 milioni di Euro) negli Accordi di programma sulla qualità dell’aria, utilizzabili solo da fine marzo, a seguito della pubblicazione, da parte del Ministero dei Trasporti, dei relativi decreti di omologazione.

Un “pacchetto” di misure riguarda invece il contenimento dei consumi energetici. Si va dai bandi per la rottamazione delle vecchie caldaie, ai contributi per l’installazione di pannelli solari, a interventi di miglioramento dell’efficienza energetica nelle abitazioni.

Gli interventi previsti nelle province…

Manu Mich. – clickmobility.it

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