Il nuovo accordo, a fronte di un programma di servizio che costa 218,2 milioni di euro, prevede un corrispettivo regionale di 162,6 milioni per il 2009 (che sarà poi adeguato al tasso di inflazione programmata), di cui 12,6 milioni in più rispetto a quello precedente per potenziare e migliorare l’offerta
La Regione sigla con Trenitalia nuovo contratto di servizio.
La Campania è la prima Regione d’Italia a statuto ordinario a firmare questo nuovo tipo di contratto con Trenitalia (se si esclude l’Emilia-Romagna che ne ha firmato uno a seguito di gara), che avrà per la prima volta durata di sei anni (2009-2014), e si basa su un apposito “catalogo” dal quale attingere il tipo di treno e il numero di posti disponibili per i diversi servizi da offrire agli utenti.
Ieri a Palazzo Santa Lucia, sede della Regione, sono state presentate le numerose novità dell’orario dei treni regionali che saranno attivate domenica prossima.
Nel corso della conferenza stampa l’assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, l’amministratore delegato del Gruppo FS, Mauro Moretti, e l’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, hanno illustrato i punti fondamentali del nuovo Contratto di Servizio che permetteranno il potenziamento ed il miglioramento della qualità dei servizi ferroviari di Trenitalia.
Con questo nuovo accordo si avvia in pratica in Campania un sistema di vera e propria alta capacità della metropolitana regionale, che potenzierà e migliorerà il sistema di trasporto su ferro in regione.
Il nuovo accordo, a fronte di un programma di servizio che costa 218,2 milioni di euro, prevede un corrispettivo regionale di 162,6 milioni per il 2009 (che sarà poi adeguato al tasso di inflazione programmata), di cui 12,6 milioni in più rispetto a quello precedente per potenziare e migliorare l’offerta.
L’accordo prevede novità importanti sulla metropolitana regionale.
Entro il 2010 entreranno in servizio le carrozze ristrutturate per le medie distanze e a piano ribassato, dotate di aria condizionata, e inizierà il progetto di rinnovamento di tutti i treni oggi in servizio.
A partire dal 2012, poi, cominceranno ad entrare in servizio 23 nuovi treni metropolitani, dei quali:
* 2 acquistati dalla Regione, con 20 milioni di fondi europei;
* 10 acquistati da Trenitalia, in autofinanziamento, utilizzando la quota di ammortamento derivante dalla durata del contratto a 6 anni;
* 11 acquistati con i fondi nazionali.Al centro del nuovo contratto è stato posto il miglioramento della qualità dei servizi di trasporto, facendo tesoro delle esperienze precedenti e delle istanze degli utenti e delle associazioni dei consumatori.
Per la prima volta è contemplata L'istituzione di una vera e propria task force per il controllo della qualità dei servizi, coordinata dalla Regione con il supporto dell’ACAM, l’agenzia campana per la mobilità sostenibile.
Fra i punti novità anche L'aver stabilito tutta una serie di indicatori di qualità del servizio automatici e progressivi.
Per quanto riguarda la puntualità dei treni, ad esempio, il contratto stabilisce in automatico per il 2009 che non meno dell’88% dei treni sia puntuale (ossia arrivi entro i 5 minuti dL'orario previsto), percentuale che dovrà salire almeno fino al 92% per il 2014.Previste sanzioni, ma anche premi nel caso di raggiungimento degli obiettivi in anticipo su quanto stabilito.
Sulla pulizia dei convogli sono indicati sei diversi tipi di intervento, da quello minimo fino alla rimozione dei graffiti sulle pareti esterne, anche qui con indici precisi e automatici per l’applicazione di eventuali provvedimenti.
In merito al comfort, è prevista la garanzia del tipo di treno scelto per il servizio e del numero di posti a sedere, così come gli indici di affollamento massimo consentito per gli utenti in piedi.
Previsto per la prima volta anche il trasporto gratuito delle bici al seguito il sabato e la domenica.Il contratto stabilisce anche che i dati sul monitoraggio dei servizi saranno pubblicati con continuità dalla Regione, in modo da rendere informati gli utenti sull’andamento dei servizi stessi, mentre ogni mese Trenitalia dovrà inviare un report alla Regione con l’indicazione di tutti i reclami ricevuti e le iniziative intraprese per la risoluzione dei problemi che si saranno eventualmente verificati.
Altro elemento di spicco la comunicazione L'utenza con campagne ed anche attraverso la Consulta regionale per la mobilità, con il coinvolgimento delle associazioni dei consumatori e dei comitati dei pendolari e degli utenti.
Si avvia infine per la prima volta un importante tavolo congiunto Regione, Trenitalia, RFI (Rete Ferroviaria Italiana) per il miglioramento delL'accessibilità alle stazioni (eliminazione delle barriere architettoniche; promozione delL'uso della bicicletta; pulizia delle stazioni e degli impianti; installazione delle emettitrici automatiche e dei sistemi di infomobilità).Manu Mich. – clickmobility.it