Il tpl, sottolinea Confindustria Lazio, “non può più essere lasciato alla mera discrezionalità degli enti pubblici interessati, per la verificata difficoltà di ottenere soluzioni capaci di garantire parità di condizioni e regole condivise”
Le imprese private che operano nel trasporto pubblico locale sul territorio laziale sono in seria difficoltà a causa dei ritardi nei pagamenti da parte della Regione e dei comuni.
A sottolinearlo con forza è Confindustria Lazio in una nota nella quale afferma che "le imprese private del Tpl si trovano in gravissima crisi di liquidità per L'abnorme ritardo, oltre ogni limite, nelL'erogazione di quanto dovuto dalla Regione e dai Comuni del Lazio".
Confindustria ricorda di aver sottoscritto, lo scorso anno, "un accordo volto a rimuovere ogni elemento di contenzioso in essere, e a promuovere un diverso rapporto con L'amministrazione regionale".
"In questa situazione di assoluta emergenza economico-occupazionale per le imprese private del Tpl – prosegue la nota -, Confindustria Lazio esprime forte preoccupazione in ordine ai tempi per la definizione degli ulteriori passaggi delL'Accordo, indispensabili per poter introdurre nel Lazio in via generale le procedure concorsuali di gara per L'affidamento delle nuove unità di rete che devono rappresentare i pilastri della riforma settoriale, peraltro voluta dL'ordinamento comunitario e recepita da tempo dal nostro ordinamento interno".
Il trasporto pubblico locale, prosegue Confindustria Lazio, "non può più essere lasciato alla mera discrezionalità degli enti pubblici interessati, per la verificata difficoltà di ottenere soluzioni capaci di garantire parità di condizioni e regole condivise".
In particolare, "e' indispensabile che la Regione Lazio, che ha opportunamente avviato un percorso per la parte legata alla quantificazione dei nuovi corrispettivi di esercizio da porre a base di qualsiasi futura gara per L'aggiudicazione dei servizi di Tpl, adotti rapidamente nuove regole, pienamente trasparenti e garanti, nelL'interesse generale, del rispetto dei principi della concorrenza nelL'aggiudicazione delle gare".
"In questo obiettivo – conclude la nota -, Confindustria Lazio ritiene ineludibile il coinvolgimento delle rappresentanze delle imprese private anche per realizzare nella nostra regione modalità di affidamento dei servizi nel rispetto di condizioni di effettiva parità economico-normativa fra operatori pubblici e privati del Trasporto Pubblico Locale".Manu Mich. – clickmobility.it

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