La riduzione da 3h e 30 a meno di 3h grazie alla nuova tratta Bologna–Firenze, che sarà aperta al pubblico dal prossimo 13 dicembreMoretti: “Con il Presidente del Consiglio utili approfondimenti per il trasporto ferroviario”
Ospite d’eccezione sul Frecciarossa, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha tenuto oggi a battesimo in sole 3 ore (anziché le 3 ore e 30 attuali) il collegamento Milano – Roma.
Viaggiando a 300 km/h tra Milano e Roma, il Frecciarossa ha corso anche sulla nuova linea Alta Velocità Bologna–Firenze che, riducendo a soli 35 minuti (oggi 1 ora) il collegamento fra i due capoluoghi di regione, permetterà a partire dalla fine dell’anno di coprire in 3 ore la distanza tra Roma Termini e Milano Centrale, 2 ore e 50 se la stazione della Capitale sarà Roma Tiburtina.
Ad accompagnare il Capo del Governo, oltre ai Sottosegretari alla presidenza del Consiglio Gianni Letta e Paolo Bonaiuti, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, il presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati Mario Valducci, il presidente della Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni Luigi Grillo, il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il sindaco di Milano Letizia Moratti, l’amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Mauro Moretti e il presidente Innocenzo Cipolletta.
Il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo hanno accolto il premier all’arrivo del treno alla stazione Termini a Roma.
Dopo appena 3 mesi dal debutto del Frecciarossa, e a 263 giorni dal completamento del sistema Alta Velocità Torino–Salerno, il treno ha circa il 50% dell’intera quota di mercato della tratta Milano-Roma, con punte di 45mila viaggiatori al giorno.
L’intero sistema AV è stato ad oggi utilizzato da più di tre milioni di viaggiatori.
Un successo tutto italiano, frutto dell’eccellenza dei nostri treni, delle tecnologie, dell’infrastruttura e del know-how, tutto “made in Italy”. Una vera e propria “metropolitana d’Italia” che, grazie all’elevata frequenza delle corse – un treno ogni 15 minuti – ha rivoluzionato il modo di viaggiare degli italiani e che dal prossimo 13 dicembre, con l’attivazione della nuova linea Bologna-Firenze, porterà a 3 ore la distanza tra Milano e Roma. Tempi che diminuiranno ancora, fino a 2h e 45’, tra Milano Rogoredo e Roma Tiburtina.
La partecipazione di Silvio Berlusconi anticipa il traguardo conclusivo del sistema AV/AC Torino–Salerno e segue tre tappe intermedie, ma decisive, che lo hanno visto protagonista:
nel 2001, al termine dei lavori della Galleria Raticosa, punto di incontro tra la Toscana e l’Emilia Romagna, sulla Firenze–Bologna; nel 2002, all’inaugurazione del primo cantiere della linea Torino–Milano e, sempre nello stesso anno, all’avvio lavori del ponte strallato sul Po, divenuto ormai icona dell’Alta Velocità.
Sono contentissimo del viaggio, che è andato come nelle previsioni”. Al suo arrivo a Roma, Mauro Moretti non ha nascosto la soddisfazione per il successo della giornata. Rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se ora lui non prende più l’aereo, l’ad di FS ha risposto che qualche volta lo usa, come fanno tutti, in base alle esigenze e al tipo di viaggio che si deve fare".
“Non c’è un pregiudizio a favore o contro l’aereo – ha spiegato. Chi decide è il mercato e credo comunque che sarebbe utile una migliore integrazione fra i diversi mezzi di trasporto, a vantaggio della mobilità generale”.
In tema di trasporto regionale, Moretti ha dichiarato che le Ferrovie hanno prima di tutto il programma di stipulare i contratti con le Regioni. “Sono le regioni che decidono il numero e il tipo dei treni, la quantità dei posti e gli orari: noi eseguiamo al meglio con quello che abbiamo: in questo momento la flotta ha un’età media di 28 anni. Abbiamo spiegato a Berlusconi che dobbiamo affrontare il problema del trasporto nelle grandi città e nelle ore di punta. Per questo auspichiamo di poter fare un piano di investimento di parecchi miliardi per il trasporto locale. Altri governi – ha sottolineato – non ci hanno dato i soldi, speriamo che questo lo faccia”.
Proposte concrete, del resto, le Ferrovie le hanno già presentate. “Se offriamo prezzi buoni e qualità alta la gente viene da noi. In questo momento stiamo definendo un nuovo pricing che consentirà anche ai giovani di usare la metropolitana d’Italia a prezzi convenienti che ci permetteranno di riempire anche la seconda classe, come già accaduto per la prima”. Manu Mich. – clickmobility.it