L’obiettivo che si è posto la STP è di migliorare la gestione economico-finanziaria oltre che la qualità del servizio erogato, introducendo interventi volti al rafforzamento del “core business”, al risanamento aziendale ed alla ricerca di nuove opportunità offerte dal territorio
Su incarico della Società Trasporti Pubblici di Brindisi è stato elaborato il Piano Triennale d’Impresa 2009-2011.
Il Piano è il risultato di un’attività effettuata attraverso il coinvolgimento del consiglio di amministrazione, della struttura amministrativa, delle parti sociali, delle due società di consulenza SBC e Union Key, e L'intervento dei tre enti soci (Comune, Provincia e Regione), delle Università di Bari e di Lecce, delle principali associazioni di categoria presenti sul territorio, della Base Onu, dell’Autorità Portuale di Brindisi, della Società Aeroporti di Puglia, dell’Agenzia regionale per la mobilità e del Consorzio Cotrap.
L’obiettivo che si è posto la STP è di migliorare la gestione economico-finanziaria oltre che la qualità del servizio erogato, introducendo interventi volti al rafforzamento del “core business”, al risanamento aziendale ed alla ricerca di nuove opportunità offerte dal territorio.
Il Piano prevede una serie di azioni volte, in particolare, al miglioramento del trasporto pubblico locale. In tal senso, va detto che un intervento è già stato avviato con successo e riguarda la lotta all’evasione dal pagamento del titolo di viaggio. Si è proceduto, inoltre, con una analisi dei flussi i cui risultati saranno oggetto di un confronto con gli enti locali e con la Regione Puglia. Tra le azioni più significative, poi, figurano il miglioramento dei turni di macchina e dei turni del personale, il monitoraggio della flotta, la sostituzione di paline e pensiline, la revisione del sistema tariffario, la esternalizzazione del magazzino ricambi e gli interventi di manutenzione dei mezzi.
Il Piano, prevede anche interventi per l’efficientamento energetico attraverso la realizzazione di un impianto di metano e di un impianto fotovoltaico.
Tra le attività complementari, invece, figura una diversificazione dei servizi offerti, tra cui il trasporto collettivo per la mobilità sostenibile ed il potenziamento del servizio motobarca.
Un’ampia sezione della studio elaborato dalla “Steve Davies Gleave” è dedicata alla organizzazione aziendale (attraverso la revisione della struttura organizzativa, l’organigramma funzionale, i progetti di formazione, gli interventi sul costo del personale, il controllo di gestione, i sistemi informativi, la gestione finanziaria e l’accesso ai finanziamenti europei e ad altri fondi).
Una attenzione particolare, infine, viene riservata alla promozione del servizio e tra le azioni già avviate vi è la strutturazione dell’ufficio relazioni con il pubblico. Manu Mich. – clickmobility.it