“Ambiente e reti di vendita”: le reti di vendita indicano l’auto ecocompatibile come un’opportunità di mercato

Roma. Presentati a H2Roma 2009 i risultati del quinto sondaggio annuale svolto da InterAutoNews tra i concessionari italiani su auto e ambiente

Roma. Presentati a H2Roma 2009 i risultati del quinto sondaggio annuale svolto da InterAutoNews tra i concessionari italiani su auto e ambiente

Aumenta la coscienza ecologica e ci sono aspettative di nuovi prodotti ibridi da parte dei concessionariL’edizione 2009 ha coinvolto ben 774 aziende, in rappresentanza di 37 marchi e del 18,24% dei concessionari italiani

Presentati a H2Roma 2009 i risultati del quinto sondaggio annuale svolto da InterAutoNews tra i concessionari italiani su auto e ambiente.
Aumenta la coscienza ecologica e ci sono aspettative di nuovi prodotti ibridi da parte dei concessionari.

Il sondaggio InterAutoNews-H2Roma ha lo scopo di “tastare il polso del mercato per anticiparne le tendenze”, come ha affermato Tommaso Tommasi, direttore di InterAutoNews. L’edizione 2009 ha coinvolto ben 774 aziende, in rappresentanza di 37 marchi e del 18,24% dei concessionari italiani. Il cliente dimostra attenzione ai temi dell’ambiente e dell’inquinamento, anche se la preoccupazione di poter circolare nei giorni di limitazione del traffico rimane l’elemento di maggior interesse (41,28%), seguito dal desiderio di contenere i consumi (25%) e dalla disponibilità di incentivi (22,67%).

Tale orientamento della clientela italiana ha trovato conferma anche negli interventi alla tavola rotonda di presentazione dei risultati nel corso della seconda giornata di H2Roma energy&mobility show: «Prezzo, possibilità di circolare nei giorni di fermo e costi di manutenzione sono ancora gli argomenti che maggiormente interessano i clienti che si accingono a comprare una nuova auto» ha detto Angelo Colaneri del Gruppo Colaneri, che ha aggiunto “Percepiamo però che la mentalità sta cambiando e che il nostro futuro è nelle auto a basso impatto ambientale, con all’orizzonte la grande occasione dell’auto elettrica”.

Dal sondaggio emerge un’elevata aspettativa per l’automobile ibrida, che non solo viene indicata come in grado di soddisfare un mercato in crescita (53,49% delle risposte), ma anche di rappresentare un’interessante opportunità di business per il concessionario (20,93%). Secondo Francesco Frosio di Area Motori “il futuro premierà senz’altro l’ibrido. In tempi più vicini si assisterà ad un mercato con sempre più spazio per GPL e metano”.

Per il mercato delle auto a gas nel prossimo anno, il sondaggio InterAutoNews-H2Roma  prevede che senza incentivi nel 2010 le immatricolazioni di vetture GPL diminuiranno di circa il 19% rispetto al 2009, mentre potrebbero crescere di oltre il 13% in presenza di una loro conferma. Le vendite di vetture a metano potrebbero invece registrare un incremento superiore al 26%, se sostenute da incentivi, e sono indicate in aumento del 9% anche senza misure di supporto.

L’auto elettrica per il mercato di massa è attesa dal 48.26% degli intervistati di InterAutoNews nel giro di 4-6 anni. Claudio Cresci di Cresci Automobili ha detto in proposito: “Immagino un futuro elettrico per la mobilità urbana ed ibrido per le lunghe distanze”. Luciano Belluzzo di Carpoint ha evidenziato l’importanza dell’intervento governativo per promuovere le vetture elettriche. Dello stesso parere Sante Traverse di Romana Auto secondo il quale «Il futuro sarà elettrico e ibrido, ma tutto sarà condizionato dalle decisioni di governo».Manu Mich. – clickmobility.it

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