38,5 km di percorsi tra corsie preferenziali e promiscue, per migliorare puntualità, velocità, frequenza e comfort del tpl nei quartieri a sud dell'EurPrevisto l'utilizzo, su parte dei tracciati, di filobus “bimodali” da 18 metri, prevalentemente con trazione elettrica e quasi del tutto privi di emissioni inquinanti
L’assessore alla Mobilità del Comune di Roma Sergio Marchi, il presidente e l’amministratore delegato di Roma Metropolitane Gianni Ascarelli e Federico Bortoli hanno inaugurato ieri, nell’area di via Francesco de Suppè adiacente al nodo di scambio Eur Laurentina, il cantiere logistico dei lavori per i nuovi “Corridoi del trasporto pubblico Eur-Mezzocammino Tor de’ Cenci ed Eur Laurentina-Tor Pagnotta-Trigoria”.
L’obiettivo dei due corridoi è di migliorare puntualità, velocità, frequenza e comfort del servizio pubblico di trasporto nel quadrante urbano a sud dell’Eur, assicurando efficaci collegamenti interquartieri e con la Metro B.
I “corridoi del trasporto pubblico” sono nuove componenti del sistema della mobilità indicate dal Piano Regolatore Generale di Roma. Lungo le più importanti direttrici di traffico non servite dalle linee su ferro, il PRG prevede la realizzazione di corsie riservate volte a migliorare le prestazioni del servizio pubblico. Il Comune di Roma ha affidato a Roma Metropolitane il compito di realizzare i due corridoi nei quartieri a sud dell’Eur perché il servizio di trasporto di superficie, che svolge lungo gli assi Colombo e Laurentina le funzioni di connessione interquartieri e di adduzione alla Linea B della metropolitana, ha bisogno di essere rafforzato e reso più efficiente.
Infatti:
* La via Laurentina corre verso sud attraverso aree in cui si è verificato nel corso degli anni un graduale ma notevole sviluppo urbanistico: gli insediamenti a nord e a sud del raccordo anulare, tra i quartieri già esistenti e le nuove urbanizzazioni previste dal Piano Regolatore Generale, corrispondono, secondo le stime, a circa 43.000 abitanti e a 18.500 posti di lavoro.
* La situazione urbanistica lungo la via Cristoforo Colombo è caratterizzata da uno sviluppo disomogeneo con molti insediamenti residenziali separati tra loro da grandi assi stradali (Colombo, Pontina, GRA) e dalla morfologia del terreno, nonché dalla decisiva presenza di “attrattori di traffico” come per esempio l’ospedale IFO (ex San Raffaele), il polo commerciale-direzionale, in forte sviluppo, di Eur-Castellaccio e la concentrazione di uffici nella zona del Torrino: tra insediamenti esistenti e previsti, lungo l’asse della Colombo al 2010 si stimano 63.600 abitanti e 20.800 addetti.
La lunghezza totale dei tracciati é pari a 38,4 km, con corsie protette (costruite prevalentemente sulla piattaforma delle strade esistenti e compatibili con i bus tradizionali) e sedi promiscue.
I filobus, della lunghezza di 18 metri, marceranno prevalentemente con trazione elettrica e saranno pertanto quasi del tutto privi di emissioni inquinanti, assorbendo energia dal sistema di alimentazione a linea aerea di contatto. Saranno inoltre di ultima generazione: utilizzando la tecnologia dei “supercapacitori”, essi saranno in grado di immagazzinare a bordo l’energia altrimenti persa durante la fase di frenatura, per riutilizzarla durante la marcia.
L’attuazione dei due nuovi corridoi procederà per fasi successive:
* Ramo Eur Laurentina-Tor Pagnotta
Il Progetto Esecutivo è stato portato a termine con anticipo rispetto a quello dell’altro ramo del sistema, pertanto i lavori cominciano da questo tratto; sotto il coordinamento dell’Ufficio emergenza traffico del Comune di Roma, il Progetto Preliminare del prolungamento fino a Trigoria è in esame nella Conferenza dei Servizi, la cui chiusura è prevista per la primavera del 2010.
* Ramo Eur-Mezzocammino
L’intervento, già approvato, è in fase di progettazione esecutiva; su questo tratto, nel mese di settembre 2009, sono state avviate le indagini archeologiche e ulteriori indagini geotecniche.
* Autoparco
Sono in corso di allestimento i prototipi per la fornitura dei mezzi.
L’organizzazione dei cantieri è stata studiata al fine di minimizzare le modifiche della circolazione stradale dei mezzi pubblici e privati.
L’opera è co-finanziata dallo Stato (65%), dal Comune di Roma (24%) e dalla Regione Lazio (11%) e viene realizzata in base ai poteri speciali assunti dal Sindaco in quanto Commissario Delegato per l’emergenza traffico della Capitale. L’investimento previsto ammonta a 163 milioni di euro. La società comunale Roma Metropolitane svolge i compiti di progettista e Stazione Appaltante. La realizzazione è stata affidata mediante gara di Appalto Integrato a un’Associazione Temporanea di imprese tra De Sanctis Costruzioni Spa (mandataria) e Monaco Spa, Azienda Trasporti Milanesi Spa, CIEG Engineering Srl (mandanti).
La chiusura dei lavori è prevista per il dicembre 2011, fatta eccezione per il prolungamento Tor Pagnotta-Trigoria il cui Progetto Preliminare è in fase di approvazione.Manu Mich. – clickmobility.it