l'unica offerta con i requisiti richiesti è quella inviata dalla consortile Roma Tpl Scarl, che associa Consorzio Cotri, Apm Perugia e Viaggi Turismo Marozzi

Roma. Tpl: per le linee periferiche a gara solo un concorrente

Roma. Tpl: per le linee periferiche a gara solo un concorrente

Fuori la Sita, che  non possiede i requisiti richiesti dal bando, l'unica offerta pervenuta, ora ammessa con riserva, è quella della Roma Tpl Scarll'asta giudicata da subito con  molta circospezione, dagli operatori del settore  che ne avevano sottolineato l'impegno finanziario e gli 'ingombranti' vincoli strutturali

Offerta unica per il bando di gara relativo L'affidamento del servizio di trasporto pubblico della rete periferica di Roma.
Ad ottemperare ai requisiti proposti dal bando è la sola offerta inviata dalla società consortile Roma Tpl Scarl che comprende il Consorzio Cotri, Apm di Perugia e la Viaggi Turismo Marozzi.

A luglio, come ricordiamo, erano sei le realtà che avevano chiesto il capitolato di gara per 'osservare' più da vicino la procedura aperta per "L'affidamento del servizio di trasporto pubblico urbano di linea di una rete periferica in Roma, per la durata di otto anni, e di servizi connessi".
Verso il bando di gara n. 9/2009 avevano dimostrato un primo interesse il Consorzio Cotri, Arriva Italia, Amt Genova, Roma SightSeeing, Atm Milano e Ambasciata Ucraina.

L'affidamento del servizio, che prevede una durata di otto anni, poggia su un importo complessivo pari a 739.191.825,00 euro, per  la gestione di 28 milioni di vetture/km.

L'asta è stata giudicata da subito con  molta circospezione dagli operatori del settore,  che avevano sottolineatoo soprattutto due aspetti L'essere troppo impegnativa finanziariamente e il dover fare i conti con 'ingombranti' vincoli strutturali.

La gara, aggiudicabile "anche nel caso in cui sia pervenuta una sola offerta ammessa e/o valida e/o appropriata, e purché venga ritenuta congrua l’offerta economica", con L'uscita di scena della Sita, che non possiede i requisiti richiesti dal bando, vede ora un solo concorrente in lizza, per ora ammesso con riserva.

Tornando ai punti del bando a lasciare perplessi, gli operatori erano stati anche elementi quali il punto contraddistinto come "A5" che prevede per i concorrenti che parteciperanno alla gara "a pena di esclusione" il poter contare sulla "disponibilità, in caso di aggiudicazione della gara, di rimesse e strutture logistiche idonee e funzionali alla gestione del servizio aventi le caratteristiche definite nel capitolo 10 del Capitolato Speciale fornendo le relative indicazioni e documentazioni di cui ai punti 1 e 2 del capitolo 10 del Capitolato Speciale".

Ma anche il punto "A2" attraverso il quale viene sottolineato laddove "a pena di esclusione" che il concorrente deve dichiarare di "aver svolto, nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando, servizi di trasporto pubblico urbano di persone su gomma, in città con almeno 150.000 abitanti per almeno 12.000.000 di km/vetture", così come L'"A3" dove si cita la necessità "di aver sostenuto un costo per il personale dipendente, nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando, non inferiore a € 70.000.000,00".  

Altro punto dolente la "dichiarazione di presa visione dei veicoli di proprietà ATAC destinati al servizio, che dovranno essere acquistati dall’aggiudicatario".Manu Mich. – clickmobility.it

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