Tosi: “I controlli messi in atto da Atv in collaborazione con la Polizia municipale hanno dato ottimi risultati in pochi mesi è stato raggiunto l’obiettivo di scendere sotto la media nazionale di evasione per il trasporto pubblico, dimezzando il numero dei passeggeri che viaggiavano in autobus senza biglietto”
I “portoghesi” sugli autobus cittadini sono calati quest’anno dal 7,61% del gennaio 2009 al 4,66% del mese di ottobre.
Il risultato è frutto dei controlli contro l’evasione messi in atto da Atv in sinergia con la Polizia municipale, controlli che, a partire dai prossimi mesi, in concomitanza con le feste natalizie, verranno ulteriormente potenziati ed estesi anche alle corse serali e festive.
A darne notizia ieri il sindaco Flavio Tosi e l’assessore alla Mobilità Enrico Corsi, che insieme al presidente di ATV Gianluigi Soardi, al direttore Stefano Zaninelli e al comandante della Polizia municipale Luigi Altamura hanno illustrato i dati relativi ai controlli anti evasione.
“I controlli messi in atto da Atv in collaborazione con la Polizia municipale hanno dato ottimi risultati – commenta il sindaco Tosi – in pochi mesi è stato raggiunto l’obiettivo di scendere sotto la media nazionale di evasione per il trasporto pubblico, dimezzando il numero dei passeggeri che viaggiavano in autobus senza biglietto. Si tratta di un risultato importante sia in termini di incassi per l’szienda sia in termini di equità tra i cittadini che ora, grazie ai controlli efficaci messi in atto, iniziano a comprendere che pagare il biglietto dell’autobus è un gesto di civiltà e di educazione”.
“In dieci mesi – spiega Corsi – il tasso di evasione della tariffa urbana è passato dal 7,61 al 4,66%. Solo nel mese di ottobre sono stati controllati 35 mila passeggeri e 2140 autobus. L’obiettivo dell’amministrazione comunale – aggiunge l’assessore – è ora quello di contrastare il fenomeno dei “portoghesi” nelle corse serali e festive, in particolare durante il periodo natalizio, grazie anche all’ausilio dei vigilantes, che si stanno attrezzando con appositi patentini per poter emettere multe agli evasori”.
Tra le azioni messe in campo da Atv per contrastare il mancato pagamento del biglietto sugli autobus, il presidente Soardi ha ricordato “l’introduzione del sistema MoVer nell’ottobre 2008, con l’obbligo da parte dei passeggeri di salire dalla porta anteriore e di validare il titolo di viaggio; la riorganizzazione interna dell’azienda che, dallo scorso giugno, ha portato alla creazione di una vera e propria struttura che segue le attività di controllo sull’intera rete; la dotazione, su tutti i mezzi urbani, di un sistema di videosorveglianza utile anche contro i furti e i borseggi”.
“L’invito ai cittadini che vengono sanzionati perché sprovvisti di biglietto o abbonamento – esorta il comandante Altamura – è quello di pagare il verbale di 40 euro entro i 30 giorni previsti dal regolamento. Diversamente, verrà emessa un’ingiunzione che comporta il pagamento di una somma superiore al triplo dell’importo. In questi giorni – conclude Altamura – metteremo a ruolo 7251 cartelle esattoriali per un valore complessivo di 360 mila euro, relative a mancati pagamenti delle ingiunzioni dal 2004 al 2006. Finora infatti delle 8862 ordinanze di ingiunzione emesse, ne sono state pagate solo 1571”.Manu Mich. – clickmobility.it