“Cirulli: “Sono rammaricato per le inesattezze riportate dalle organizzazioni sindacali di settore in particolare dove si parla di una mia interpretazione soggettiva della normativa. Ho chiesto parere specifico per tale delicata questione alla Direzione regionale trasporti della Regione Abruzzo” “
Sulla delicata questione delle assunzioni in Arpa é il presidente Massimo Cirulli a rispondere alle dichiarazioni dei sindacati regionali dei trasporti, contestandole fermamente.
“Sono rammaricato per le inesattezze riportate dalle organizzazioni sindacali di settore – dice Cirulli – in particolare dove si parla di una mia interpretazione soggettiva della normativa che disciplina la materia delle assunzioni di personale in enti e società a partecipazione pubblica totale o di controllo, titolari di servizi pubblici locali, quale è appunto Arpa. Infatti – aggiunge il presidente Arpa – il mio diniego a procedere a nuove assunzioni è motivato dal rigoroso rispetto della legge nazionale 102/2009 e da quella regionale n°6 del 30 aprile 2009 (Legge finanziaria regionale 2009) che all’art. 26 detta disposizioni chiare in materia di contenimento della spesa per il personale di enti, aziende ed agenzie dipendenti dalla Regione Abruzzo”.
Il presidente dell’Arpa ricorda anche di aver richiesto un parere specifico per tale delicata questione alla Direzione regionale trasporti della Regione Abruzzo a fine agosto scorso, un doveroso scambio di opinioni con l’azionista di maggioranza, nonché ente concessionario dei servizi gestiti dall’azienda.
La risposta della Direzione Risorse umane della Giunta regionale ha riconfermato in modo netto il divieto a procedere a nuove assunzioni di personale in Arpa, in ossequio alla normativa vigente, nazionale e regionale.
Il carteggio in materia, (la lettera del Presidente Arpa inviata alla Regione e la risposta dell’ente) ricorda Cirulli, è stato consegnato ai sindacalisti presenti alla riunione svoltasi a Chieti il 5 ottobre scorso nella sede della direzione generale dell’azienda: ne hanno preso piena visione tutti i rappresentanti delle delegazioni di Filt-Cgil-Fit-Cisl Uil trasporti Faisa Cisal ed Ugl trasporti, compresi gli stessi che adesso contestano l’operato dell’Arpa.
Cirulli ricorda, infine, di aver proposto anche un tavolo tecnico per possibili interventi sulla trasformazione a tempo pieno dei contratti dei lavoratori assunti con contratti part-time. Una soluzione che non ha riscosso, peraltro, molto interesse nelle organizzazioni sindacali.
L’azienda auspica che nell’incontro di oggi tra Arpa e sindacati presso l’assessorato ai Trasporti della Regione Abruzzo, si possa individuare una deroga alla normativa vigente. Manu Mich. – clickmobility.it