Gli aumenti hanno riguardato, in particolare, il numero di autobus per abitante (+2,9%), i posti-km (+1,3%), ossia il numero di posti offerti agli utenti dai mezzi di trasporto pubblico, la densità delle reti percorse dagli autobus (+1,4) e la densità di fermate (0,6%)
L'Istat presenta un approfondimento sui trasporti urbani, le cui informazioni sono tratte dalla rilevazione "Dati ambientali nelle città".
In particolare, con riferimento L'anno 2008 e ai 111 capoluoghi di provincia, sono illustrati alcuni indicatori sulL'offerta di trasporto pubblico, sulla domanda di trasporto pubblico e privato, sugli strumenti di programmazione volti a migliorare la circolazione e la sicurezza stradale e sulle politiche di trasporto urbano.
Nel 2008 il trasporto urbano ha risentito, in termini positivi per L'ambiente, degli incentivi statali L'acquisto di veicoli nuovi.
Il tasso di motorizzazione (numero di autovetture per mille abitanti), rimasto sostanzialmente stabile rispetto al 2007, ha registrato un aumento del 23,3% delle autovetture euro IV meno inquinanti, mentre il numero di motocicli per mille abitanti, cresciuto nel complesso del 3,7%, ha visto un incremento del 53,7% di quelli euro III.
Gli aumenti hanno riguardato, in particolare, il numero di autobus per abitante (+2,9%), i posti-km (+1,3%), ossia il numero di posti offerti agli utenti dai mezzi di trasporto pubblico, la densità delle reti percorse dagli autobus (+1,4) e la densità di fermate (0,6%).
La domanda di trasporto pubblico urbano (numero di passeggeri per abitante) è cresciuta del 2,2% rispetto al 2007.
Sono state create nuove aree pedonali (+2,9% rispetto al 2007, sono state ampliate le zone a traffico limitato (+2,1%), ed è cresciuta delL'8,6% la densità delle piste ciclabili.
In aumento dello 0,4% anche la disponibilità degli stalli di sosta in parcheggi di scambio, volti a favorire l’uso del mezzo pubblico nel centro cittadino, mentre sono risultati in calo dell’1,8% gli stalli di sosta a pagamento. Manu Mich. – clickmobility.it

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