Dopo un anno di positiva sperimentazione, la procedura di conciliazione che dà la possibilità di risolvere in via stragiudiziale le controversie di viaggio è stata estesa ai viaggiatori di tutti i treni di mercato, dai clienti del Frecciarossa a quelli degli Eurostarcity, e di un gran numero di Intercity. A stabilirlo, un accordo siglato i giorni scordi da associazioni dei consumatori e FS nel corso di un workshop finalizzato a rendere le procedure sempre più snelle ed efficaci. L’incontro è servito, tra l’altro, a fare il punto sulle esperienze maturate fino a oggi e a valutare le prospettive dell’accordo, che precedentemente aveva incluso solamente i servizi a mercato lungo la direttrice Napoli – Milano, una delle più frequentate di tutta la rete.

La procedura riguarda i reclami per i quali il cliente non abbia ricevuto una risposta entro 60 giorni o ne abbia ricevuta una che non ritiene soddisfacente. Le singole domande vengono poi sottoposte all’esame di un’apposita commissione, formata da un conciliatore di Trenitalia e da un conciliatore di una delle associazioni che hanno sottoscritto l’accordo.

Al momento restano escluse dalla procedura le controversie che riguardano i treni a media e lunga percorrenza inseriti nel Contratto di Servizio con lo Stato.Manu Mich. – clickmobility.it