Viventi: “La pianificazione del tpl deve ricercare le soluzioni migliori per utenza e razionalità della gestione. Predisporre collegamenti efficienti significa favorire l'utilizzo del mezzo pubblico e contribuire a decongestionare la mobilità su gomma, con benefici per centri abitati e qualità dell'aria”
Dal 1 giugno 2010 L'Atma di Ancona gestirà il servizio di trasporto pubblico interprovinciale 'Marotta-Senigallia'. Una scelta che agevola gli utenti, in quanto consentirà di viaggiare con un unico biglietto (emesso dL'Atma), senza cambiare autobus a Ponte Cesano.
Regione, Province di Pesaro e Urbino e Ancona, società consortili interessate (Adriabus e Atma) hanno concordato la decisione "che permette – sottolinea L'assessore regionale ai Trasporti, Luigi Viventi – di eliminare il cambio di mezzo forzato a Ponte Cesano, dal quale scaturivano notevoli disagi ai cittadini e inefficienti modalita` di gestione del servizio pubblico".
La Giunta regionale ha autorizzato L'intesa che dovrà ora essere perfezionata tra Adriabus e Atma per le questioni attinenti alle compensazioni economiche. "La pianificazione del trasporto pubblico – evidenzia Viventi – deve ricercare le soluzioni migliori per L'utenza e per la razionalità della gestione. Predisporre collegamenti efficienti significa favorire L'utilizzo del mezzo pubblico e contribuire a decongestionare la mobilità su gomma, con evidenti benefici per i centri abitati attraversati e la qualità delL'aria respirata".
Attualmente Adriabus, per la provincia di Pesaro e Urbino, gestisce la tratta 'Marotta-Ponte Cesano' e L'Atma (per quella di Ancona) 'Ponte Cesano-Senigallia'. L'intesa individua un unico gestore (Atma) e un unico titolo di viaggio lungo la tratta, sia L'andata (Marotta Senigallia), che al ritorno (Senigallia Marotta), evitando di cambiare automezzo a Ponte Cesano e di acquistare un nuovo biglietto.Manu Mich. – clickmobility.it