Prende il via a Savona il bike sharing, importante servizio che “insieme al car sharing – dichiara L'assessore L'Ambiente Jorg Costantino – si configura come un ulteriore segmento nelL'insieme di azioni promosse dL'amministrazione comunale di Savona verso una mobilità sostenibile”.

Il 'Savona Bike Sharing', inaugurato sabato scorso mette a disposizione 40 biclette, la fornitura ed installazione di 70 colonnine ciclo posteggi, di sette postazioni ed impianti informativi completi di kit di trasmissione, di 300 badge e 300 lucchetti.
Il servizio é accessibile all´utenza attraverso l´acquisto di una tessera prepagata, che può essere fatto, dopo aver sottoscritto apposito contratto, presso l´ufficio Informagiovani a un costo davvero contenuto: per il primo anno il costo è di 15 euro, 5 euro per gli anni successivi.
Per chi si iscrive entro il 31 dicembre 2010 esibendo la tessera in promozione distribuita presso le rivendite del Centro Latte Savona, la Libreria Ubik, gli esercizi commericali aderenti a Confcommercio e Confesercenti Savona, la tessera avrà una validità di 18 mesi.
Esiste poi una tariffa oraria: i primi 60 minuti di viaggio sono gratis; per la seconda ora la tariffa è di euro 0,50, 1 euro per per la terza ora e per ciascuna ora successiva.
In città le 7 stazioni sono così ubicate: Via I.Bonini (Campus Università); Zinola (Palazzetto pattinaggio); Corso Colombo (fonte Via XX Settembre); Corso Mazzini (Fortezza del Priamar); Piazza del Popolo; Giardini di Via Verdi, Piazza Aldo Moro (stazione FS).

“Il Comune di Savona – dichiara il sindaco Federico Berruti – ha fatto della sostenibilità ambientale uno dei pilastri su cui basare le proprie decisioni. Savona, per la qualità dell’aria, si pone insieme alle città più virtuose a livello nazionale. Con l’avvio del bike sharing, che segue quello del car sharing, continuiamo a migliorarci, proseguendo nella direzione di una diminuzione del traffico e delle emissioni inquinanti, con l’obiettivo di creare a 360° una città sostenibile: turismo sostenibile, mobilità sostenibile, qualità urbana e tessuto produttivo attento all’ambiente”.

“L’amministrazione comunale ha messo a sistema tutte le diverse attività di rilevazione della situazione ambientale della città (rapporto sullo stato dell’ambiente, piano energetico comunale e ambientale, ecc.) con le politiche di riposta più efficaci e opportune – prosegue Jorg Costantino -. Ricordiamo che Savona ha conseguito la certificazione ambientale secondo la norma internazionale UNI EN ISO 14001-2004 e si posiziona al sesto posto nell’ultimo rapporto Legambiente Ecosistema Urbano. Un riconoscimento che conferma l’indirizzo di gestione integrata dell’ambiente urbano e, come ha espresso il Sindaco, ci spinge a migliorarci”.Manu Mich. – clickmobility.it