Libera circolazione delle forze delL'ordine sulle linee ferroviarie del Friuli Venezia Giulia dedicate al trasporto pubblico locale.
A deciderlo ieri il governo regionale in risposta L'esigenza di garantire una "maggiore sicurezza dei passeggeri e del personale in servizio sui treni regionali", come sottolinea L'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti, Riccardo Riccardi.

"Come deliberato dalla Giunta, per il momento in via sperimentale sino al prossimo dicembre (quando verrà introdotto L'orario ferroviario invernale) ma con la previsione di un'ovvia proroga, sarà consentita la libera circolazione agli agenti e ufficiali di Pubblica Sicurezza, agli appartenenti L'Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, del Corpo della Guardia di Finanza, delle Capitanerie di porto, del Corpo Forestale dello Stato e della Regione e della Polizia Locale, in divisa o dotati di tessera di riconoscimento rilasciata dai rispettivi comandi, dunque sia per le finalità di servizio che per garantire la sicurezza dei clienti del mezzo ferroviario – ha proseguito Riccardi -.
Nelle prossime settimane gli uffici della direzione regionale Trasporti pertanto predisporranno un'integrazione al contratto in vigore sul trasporto pubblico ferroviario locale, siglato lo scorso anno tra Regione e Trenitalia, che potrà entrare in vigore dal prossimo 1 giugno.
"In prospettiva – segnala L'assessore Riccardi – intendiamo analizzare e quindi verificare anche con le aziende che curano il tpl 'su strada' un analogo provvedimento,  sempre allo scopo di rafforzare la sicurezza anche sui mezzi pubblici di trasporto".Manu Mich. – clickmobility.it